Moldova-Italia 0-2 - C'è luce a Chisinau, ma quanta fatica per sbloccarla

51' - Finisce la partita, con qualche fischio l'Italia espugna per 2-0 lo stadio di Chisinau e vince l'ottava partita di fila nel girone. Successo vano che non serve a nulla, con una partita bloccata per oltre 85' e risolta solo nel finale. Ora la partita con la Norvegia servirà solo come passerella finale per chiudere il girone nel migliore dei modi e prepararci, poi, agli spareggi di maggio. Qui per leggere il commento sulla partita di Andrea Cambiaso sostituito al 73' della ripresa. Grazie per aver seguito la nostra diretta testuale, un augurio di una buona serata dal vostro Mirko Di Natale.

49' - Ammonito Stefan per la trattenuta su Tonali.

47' GOOOOOOOOOL DI ESPOSITO - Raddoppiano gli azzurri con Esposito con un chirurgico colpo di testa che non lascia scampo a Cojuhar.

45' - Concessi sei minuti di recupero.

41' GOOOOOOOOL DI MANCINI! - Passiamo in vantaggio, ma che fatica, con un perentorio colpo di testa di Mancini su assist di Dimarco. Il portiere di casa, questa volta, non può nulla.

36' - L'ultimo nome ad entrare è quello di Frattesi, fuori Zaccagni.

34' - L'Italia non riesce a sfondare il muro di casa.

28' - Politano e Dimarco i cambi di Gattuso, fuori Orsolini e Cambiaso.

23' - Cross ancora di Cambiaso, Orsolini più in alto di tutti la spizza di nuovo dentro e la difesa moldava si salva in angolo.

18' - Primi cambi per Gattuso: fuori la coppia d'attacco Raspadori-Scamacca, entrano Esposito e Retegui.

15' - Esce Perciun, entra Bogaciuc. Gattuso invece non ha ancora operato una sostituzione.

14' ANCORA SCAMACCA! - Conclusione potente di Scamacca rimpallata ancora una volta da un avversario.

9' - Fuori Reabciuk e Postolachi, entrano Bitca e Damascan. 

8' - Gioco fermo per permettere i soccorsi ad un giocatore di casa.

6' CAMBIASO! - Giocata di Scamacca di tacco che libera Cambiaso al tiro che colpisce la schiena di Revenco. 

4' - Azzurri arrembanti in questo inizio di ripresa.

21:48 - Si comincia con gli azzurri che manovrano il pallone.

21:47 - In campo gli azzurri, non sembrerebbero esserci volti nuovi.

48' - Calcio piazzato che si conclude con un nulla di fatto, Balakin manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 0-0. L'Italia, come da copione, domina accumulando occasioni importanti con Raspadori (due volte murato dal portiere) e Mancini che sbaglia a pochi centimetri dalla porta. La Moldova, molto guardinga, in contropiede riesce a creare qualche grattacapo. Ci risentiamo tra 15'.

47' - La Moldova chiude in avanti con un calcio di punizione.

45' - Concessi due minuti di recupero dal direttore di gara.

41' ORSOLINI! - Cross di Cambiaso, svirgola un avversario, arriva Orsolini che controlla e tira non trovando la deviazione di Buongiorno per pochi centimetri.

40' - L'Italia conquista l'ottavo angolo dell'incontro.

39' CRISTANTE! - Ben schierata la difesa avversaria, Cristante prova a sorprenderla dai 25m non inquadrando la porta.

38' - Due angoli di fila di Orsolini, è bravo Cojuhar a mettere in angolo.

34' ANCORA RASPADORI! - Offside di poco, ma Raspadori ben imbeccato da Scamacca - più o meno come l'occasione di inizio match - impegna ancora il portiere di casa con i piedi.

32' Nicolaescu vicinissimo al gol - L'occasione ce l'ha la Moldova con Nicolaescu, che si libera dalla marcatura azzurra, e conclude non trovando la porta.

30' - Resta a terra Zaccagni, ma si rialza senza problemi.

27' - Ammonito Revenco per intervento falloso su Zaccagni.

26' - Fallo di Nicolaescu per una sbracciata su Buongiorno.

24' COSA HA SBAGLIATO MANCINI! - Da zero metri, dopo gli sviluppi di un calcio piazzato, Mancini su un pallone spiovente non inquadra incredibilmente la porta.

19' - L'Italia fa girare palla alla ricerca del vantaggio.

16' - I due azzurri si riprendono senza problemi.

14' - Brutta caduta di schiena per Tonali che resta a terra con il fischietto ucraino che lascia correre, poi il gioco si ferma. Sia Tonali e anche Mancini accusano problemi.

11' CHE TACCO DI CRISTANTE! - Dagli sviluppi del calcio piazzato di Orsolini, Cristante la gira di tacco di prima intenzione e trova ancora la deviazione di Cojuhar. Sarà di nuovo calcio d'angolo.

9' SCAMACCA! - Punizione ben calciata dall'attaccante dell'Atalanta che impegna il portiere di casa. Sarà corner per gli azzurri.

7' - Prima sgroppata anche per il bianconero Cambiaso, ma il suo cross è preda di nessuno.

5' RASPADORI! - Subito Raspadori, su assist di Scamacca, che impegna Cojuhar che è bravo a frapporsi e a deviare con il gambone.

4' - L'Italia è partita forte, come da copione.

2' - Ammonito Dumbravanu per un intervento in ritardo su Orsolini.

20:45 - E' cominciata a Chisinau la partita tra Moldova e Italia.

20:40 - Squadre in campo, risuona l'inno di Mameli.

20:26 - Qualche dato statistico: l'Italia ha vinto tutti e sette i precedenti, con 17 gol fatti e 2 soli subiti. Uno di questi proprio nell'ultimo confronto in Moldova vinto dagli azzurri per 2-1.

20:15 - Le squadre sono intente nel riscaldamento.

20:12 - Arbitro: Balakin (Ucraina) Assistenti: Erkut-Ysotsky (Ucraina) Quarto ufficiale: Zabroda (Ucraina) Var: Shurman (Ucraina) 

20:10 - Le formazioni ufficiali di Moldova-Italia: c'è Andrea Cambiaso dal 1'.

Moldova (5-3-2): Cojuhar; Stefan, Craciun, Dumbrăvanu; Revenco, Perciun, Rata, Ionita, Reabciuk; Nicolaescu, Postolachi. Ct Popescu
A disp.: Timbur, Avram, Cucos, Bitca, Bodisteanu, Damascan, Caimacov, Fratea, Bors, Forov, Bogaciuc, Platica.

ITALIA (4-4-2): Vicario, Bellanova, Buongiorno, Mancini, Cambiaso, Orsolini, Tonali, Cristante, Zaccagni, Raspadori, Scamacca. Ct Gattuso.
A disp.: Donnarumma, Carnesecchi, Dimarco, Locatelli, Ricci, Politano, Retegui, Gabbia, Frattesi, Esposito, Bastoni, Di Lorenzo.

20:00 - Amiche e amici di Tuttojuve.com e benvenuti alla diretta testuale di Moldova-Italia valevole per la penultima giornata del raggruppamento I dei gironi di qualificazione alla prossima Coppa del Mondo. Con la vittoria della Norvegia, l'Italia - anche per via di una differenza reti monstre - andrà agli spareggi in attesa di capire chi saranno gli avversari di marzo.