MANOVRA STIPENDI, LA RIDUZIONE CHE NON CONVINCE

22.09.2023 09:00 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
MANOVRA STIPENDI, LA RIDUZIONE CHE NON CONVINCE
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Ancora una volta una decisione abbastanza strana, ka Corte d'Appello della FIGC ha reso note le motivazioni che hanno portato alla riduzione della squalifica nei confronti dell'ex presidente bianconero, la cui inibizione è stata diminuita dai 16 ai 10 mesi, mentre l'ammenda da 60mila a 40mila euro. Di seguito il comunicato: 

"In primo luogo, il ricordato contesto storico durante il quale si sono verificati i fatti addebitati: nel 2020, in piena pandemia da Covid-19 e in un periodo di lockdown totale e, nel 2021, con la ripresa della pandemia non ai livelli del precedente anno, ma, pur sempre con caratteristiche preoccupanti. Si è quindi venuta a determinare una riduzione drastica dei ricavi, in costanza del mantenimento di costi elevati, che hanno indotto la Lega Calcio serie A e tutte le società sportive ad assumere provvedimenti relativamente alle retribuzioni dei calciatori.

Con questo, non vuol certo dirsi che la prima manovra stipendi e la seconda manovra stipendi possano essere giustificate, stanti le conclamate violazioni accertate e confermate con questa decisione, ma solo che esse non sono state adottate in un contesto ordinario per fare fronte ad esigenze di bilancio prevedibili (il che avrebbe potuto addirittura comportare una aggravante), ma in una situazione di crisi sistemica derivante in gran parte dalla emergenza sanitaria in atto.

E' da notare che queste manovre la Juventus le ha comunicate in tempi non sospetti al mercato, perchè nessuno ha osato dire nulla? Perchè nessuno ha sollevato la mano per dire che non erano lecite? 

Di cosa stiamo parlando? Come dicono le motivazioni di un momento straordinario con la Juventus, una delle poche ad avere uno stadio di proprietà ed investimenti, tra cui Ronaldo che portò lustro al campionato basati su quello scenario che non si è realizzato.

Insomma, motivazioni che non convincono e lasciano a desiderare.

Ancora una volta ci tocca leggere di una riduzione che non convince per nulla, ci doveva essere assoluzione totale o al massimo una multa.

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