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TJ - KOKE: "Giocheremo come fosse una finale". SIMEONE: "Forza della Juve è la società. In senso politico? No, io parlo solo di calcio"

19.02.2019 19:55 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato a Madrid
LIVE TJ - KOKE: "Giocheremo come fosse una finale". SIMEONE: "Forza della Juve è la società. In senso politico? No, io parlo solo di calcio"
TuttoJuve.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Dopo Allegri e Pjanic, tocca all'Atletico Madrid presentare la gara di domani. Parlano Koke e il tecnico Diego Pablo Simeone. Tuttojuve.com vi riporta le loro parole in diretta.

PARLA KOKE

Pensa di essere favorito rispetto alla Juve? È una cosa positiva o no?

È una partita di calcio, noi giocheremo come sempre, indipendentemente dal nostro avversario. Giochiamo ogni partita come fosse una finale, a prescindere da chi è favorito.

Vi giocate gran parte della stagione domani?

Sentiamo che ci giochiamo gli ottavi di finale di Champions League. C'è ancora tanto da fare, ma vogliamo andare avanti e abbiamo molta voglia dicontinuare in questa competizione. Domani sarà una grande partita.

Chiellini ha detto che l'Atletico è la squadra più italiana di Spagna. Lo prendi come un complimento?

Noi giochiamo con lo stile dell'Atletico Madrid, né dell'Italia, né della Spagna. Noi abbiamo la nostra identità, se si dice che l'Atletico ha un modo di giocare all'italiana ci saranno delle ragioni, ma noi giochiamo con la nostra mentalità: ogni partita come fosse una finale.

Come stai fisicamente dopo essere stato un mese senza giocare? Puoi giocare 90 minuti?

Posso giocare 90, 70, 5 o non giocare. Io darò alla squadra quello di cui ha bisogno, sia che giochi sia che non giochi sarò sempre pronto.

PARLA SIMEONE

Cosa senti in Champions? Pressione? Responsabilità? Voglia?

Sento grande voglia di giocare. Giocare una gara così bella e affrontare un avversario così forte negli ottavi e sono orgoglioso di continuare a giocare queste partite perché questo fa sì che cresciamo. E andare avanti e crescere come squadra e come società ci darà il necessario..

Pensi che domani sia una finale anticipata?

No, sono ottavi di finale e non si vince nessun trofeo, si va solo avanti. Noi dobbiamo sfidare un rivale fortissimo, con alle spalle una società forte e soprattutto con un allenatore che lavora lì da molti anni e con giocatori di grande qualità, che sanno soffrire e essere pazienti. Noi cercheremo di creargli problemi con le nostre armi così da fare una buona partita.

Conferma che giocherà Koke domani?

 Giocherà se si sente bene, abbiamo parlato con lui, è entusiasta e ha voglia. Possibile che giochi lui o Lemar.

Come cambia la Juve con Dybala e cosa ti preoccupa di questo tridente?

Mandzukic l'anno scorso ha giocato come quarto di sinistro, quindi non significa che giocherà con tre attaccanti. Useranno le varianti che avete visto, ma noi pensiamo a quello che possiamo fare noi domani in uno stadio straordinario che domani scoppietà ed essere all'altezza di una partita così importante che merita una buona gara domani.

Buonasera....

Se parli così piano non ti ascolto! Non ci sono segreti.

Diego Costa potrebbe giocare 90 minuti?

No, non può giocare 90 minuti, non ce la può fare.

Qual è il punto di forza della Juve? E il punto debole?

Il punto di forza della Juve è la sua società, il punto di forza dell'Atletico è la crescita che ha fatto negli ultimi dieci anni.

Si dice che la Juve sia favorita? Sei d'accordo? Che effetto ti fa?

Nessuno è più avvantaggiato dell'altro, giocheremo alla pari in campo, abbiamo un 50% di possibilità.

Domani la Juve potrà puntare anche su CR7...

Lui ha fatto una grande scelta, affrontando una sfida importante come sportivo e come professionista perché è andato alla Juventus in una squadra consolidata. Ma noi pensiamo a Morata, Costa, Koke, Saul, ai nostri talenti, che sono calciatori che hanno grande voglia e vogliono fare una partita importante.

Lei ha detto che la forza della Juve è la società, intende anche a livello politico?

Quello l'ha detto lei. Io parlo di calcio, non di politica.