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TJ - CAMBIASO su Twitch: “Dopo il gol di Gatti è stato tutto incredibile. Ho un bel rapporto con Allegri, posso solo imparare da lui"

05.12.2023 16:53 di  Camillo Demichelis  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - CAMBIASO su Twitch: “Dopo il gol di Gatti è stato tutto incredibile. Ho un bel rapporto con Allegri, posso solo imparare da lui"
TuttoJuve.com
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Andrea Cambiaso sta parlando in diretta sul canale Twitch della Juventus. TuttoJuve.com sta riportando le sue parole in diretta:

Le emozioni di venerdì sera?

"È stato incredibile. Era successo già col Verona ed è stato bellissimo. Incredibile. Sembrava tutto tranquillo, poi succede di tutto. E' stato incredibile, dalla panchina è stata... peccato per quel gol, l'azione non sembrava così determinante.  Poi c'è stato il gol di Gattone ed è stato incredibile".

Ci parli del gol con il Verona?

"Ho visto che Arek si allargava, ma pensavo che la palla fosse entrata, infatti stavo esultando. Poi nel dubbio l'ho buttata dentro".

Quanto sono importanti le vittorie di Monza e Verona?

"Sono vittorie importanti, poi ci vuole un po' di fortuna, però la fortuna devi cercartela. Sono due vittorie importanti e 6 punti che si vedranno più avanti".

Sui social hai scritto Fino alla Fine...

"Io non ero mai venuto alla Juve e quando senti questi messaggi se non li vivi sembrano frasi fatte. Poi quando li vivi, li senti dentro".

Hai un obiettivo tra gol e assist?

"No. Non pensavo di giocare così tanto. Sto facendo bene, ma posso fare ancora meglio".

Sei un giocatore molto duttile...

"Da piccolino nasco mezzala. Fino all'under 17 del Genoa giocavo lì. Poi il mio fisico è cambiato e mi sono spostato in fascia".

Che squadra tifi in Nba?

"Los Angeles Lakers. Tifo per loro grazie a mio papà che seguiva Magic Johnson".

Un giudizio sulla stagione?

"Sia personalmente che di squadra sta andando bene. Volevamo esser lì a lottare".

Cosa ti manca ancora?

"Un po' di freddezza e di lucidità. Poi un po' di esperienza che posso avere solo con il tempo e guardando i miei compagni".

Hai già segnato al Napoli? Che partita ti aspetti?

"Si con il Genoa ed è stato bello. Mi aspetto un Napoli cazzuto, perchè viene da due sconfitte con Inter e Real Madrid. Noi siamo belli affamati. Quest'anno, da quando ci sono, lo Stadium è sempre bellissimo ed è bellissimo giocarci. Ho percepito l'affetto. Mi fa piacere chiaramente, ma noi dal campo, personalmente almeno io, percepisco molto".

Rapporto con Allegri?

"Ho un bel rapporto con mister Allegri. Ha un'esperienza incredibile e posso solo imparare con lui".

Il tuo primo incontro con Allegri?

"L'ho incontrato lo scorso anno. Ci siamo visti nei corridoi e mi aveva detto ti aspettiamo. MI aveva fatto molto piacere".

Il mister chiede i gol a tutti...

"Si, lo chiede a tutti, il campionato, i gol, gli attaccanti devono segnare, ma anche i gol dei centrocampisti sono molto importanti. Rischi di non portare a casa punti importantissimi. La nostra difesa è abbastanza produttiva. Prendere pochi gol? Certo, poi facciamo la differenza anche a metà campo".

Ci parli del tuo percorso?

"Ho scalato una categoria ogni anno, tranne Serie B e Serie D. Ho fatto tutte le categorie, è stato un percorso bellissimo che consiglio ai ragazzi. Avevo bisogno di quel percorso, sono orgoglioso, ma sono stato anche fortunato. Ci vuol fortuna per scalare le categorie. È un percorso lungo e bello".

Che cosa consigli ai più giovani?

"Ci vuole un pizzico di fortuna. Però ci vuole tanto allenamento. In questo ringrazio mio papà, perchè mi ha insegnato sempre ad allenarmi più degli altri".

Quanto è importante la tua famiglia?

"È Inspiegabile quello che mi hanno dato i miei genitori. Mio papà mi ha istruito con la mentalità del testa bassa e lavorare. Le tue azioni sono influenzate dalle persone che ti circondano".

Sulla chiamata della Juve?

"Mi ricordo bene perchè ero andato a casa dei miei agenti. Quell'estate varie squadra volevano prendermi. Poi mi hanno detto è arrivata la Juve e io ho detto chiudete tutto va bene così. Sono veramente contento di esser qui".

Ci spieghi la frase: la maglia pesa?

"È una questione di responsabilità per i compagni e tifosi. Indossata da grandi campioni e 7 Palloni d'Oro".

Prossimo Pallone d'Oro?

"Mbappè".

Su Lucas Vazquez?

"Ho voluto la sua maglia perchè ha sempre fatto grandi prestazioni ed è da tanti anni al Real Madrid. È stato un grande a scambiare la maglia con me, non sapeva chi fossi".

I tuoi idoli?

"Io sono cresciuto con Messi. Poi andavo sempre a vedere il Genoa e li ho visto un gol stupendo di Dybala quando giocava nel Palermo. Adesso Cancelo".

La sorpresa di Cancelo?

"Sorpresa di Cancelo incredibile. Ho incorniciato la sua maglia vicino alla mia dell'esordio con l'Udinese".

Come mai la 27?

"Io volevo il 20 per la mia data di nascita, ma è occupata. Poi il mio secondo numero è il 47 per mia nonna perciò ho fatto un mix".

Ti piace vivere a Torino?

"Si è una bellissima città, mi manca un po' il mare. Peccato che in sti giorni fa parecchio freddo".

Film preferito?

"Focus di Will Smith. Per le serie, invece, la Casa di Carta".

Compagno con cui hai legato di più?

"Conoscevo già Fagioli e Miretti. Ho legato di più con Hans Nicolussi Caviglia".

Musica preferita?

"Prima della partita Guasto D'Amore che mi dà la carica. Non ho un'artista preferito".

Senti la competizione?

"Tanto forse troppo. Miretti mi chiama el rosik. Nelle sfide con Fabio lui non rosica e quindi non posso esultare troppo".

Hai sentito la canzone di Kean?

"L'ho ascoltata, perchè l'abbiamo messa a tutto volume nello spogliatoio. È bella. I miei hobby mi piace la Playstation, ma lo sport è la mia più grande passione".

Più simpatico nello spogliatoio?

"Il più simpatico è Manuel Locatelli, perchè ha la battuta sempre pronta".

Il senatore della Juve? È stato difficile senza di lui?

"Capitan Danilo. Lui è un grande capitano, parla poco ma sa sempre cosa dirci. È una persona davvero importante. In campo è mancato, ma è stato sostituito molto bene. Però lui è tutti i giorni alla Continassa e sa sempre come aiutarci".

Il giocatore della Next Gen che ti ha impressionato di più?

"Yildiz è davvero forte. Pensare che ha davvero 18 anni mi mette i brividi. Sono molto bravi anche Nonge, Huijsen, Mancini e Anghelè. È un percorso fondamentale perchè c'è troppa differenza tra Primavera e il calcio vero".

La tua più bella partita in bianconero?

"Spero la prossima. Però ad adesso quella contro l'Udinese".

Un messaggio ai tifosi della Juventus?

"Continuate a sostenerci, perchè siete stati incredibili. Noi abbiamo bisogno del vostro entusiasmo".

Termina la live di Andrea Cambiaso