TJ - ALLEGRI in conferenza: "Ronaldo? Il Var avrebbe aiutato l'arbitro. Cristiano c'è rimasto male"

Massimiliano Allegri risponde alle domande dei giornalisti in conferenza stampa. Tuttojuve.com riprende in tempo reale le sue parole dalla sala stampa del Mestalla:

Ronaldo si deve rendere conto che non è al Real e che la Juve non ha lo stesso peso del Real in Europa?
"No, diciamo che il Var sicuramente avrebbe aiutato l'arbitro in questa decisione. Soprattutto perchè al 29esimo del primo tempo, una partita difficile, rimanere in dieci per un'espulsione che non c'era, poteva complicarci le cose. I ragazzi invece sono stati molto bravi, hanno giocato bene finchè c'era da giocare a calcio, fino al 2-0, poi si è difesa in modo ordinato, lasciando qualche tiro in porta, ma niente di granchè".

In che condizioni è adesso? C'è sembrato molto provato.
"In tutte le cose ci vuole tempo per tranquillizzarsi. C'è rimasto male per questa espulsione, però bisogna passarci sopra e prepararsi per la partita di domenica a Frosinone. Sicuramente sono situazioni che ti lasciano l'amaro in bocca, però bisogna sapere reagire". 

La strada è in discesa anche senza Ronaldo nelle prossime duegare?
"L'importante era vincere a Valencia, non era semplice, in uno stadio difficile, contro una buona squadra. La Juventus ha fatto una buona partita, siamo rimasti in dieci e anche in dieci fino al 2-0 la squadra ha giocato anche discretamente bene al calcio, abbiamo creato occasioni, non abbiamo fatto gol, quindi ora ci rituffiamo in campionato perchè ora abbiamo tre partite: domenica a Frosinone, poi due in casa, di cui una delle due abbiamo lo scontro diretto col Napoli. E poi abbiamo lo Young Boys in casa che dovremmo battere. Sono tre punti importanti che ci permettono di affrontare il girone in maniera diversa. Comunque le partite sono da vincere lo stesso".

E' soddisfatto dalla risposta di una squadra che non dipende dal suo campione e sa essere più forte delle avversità?
"E' stato un bel banco di prova, diciamo che sono state due Juventus: finchè c'era da giocare a calcio, abbiamo giocato a calcio, e finchè Ronaldo è stato in campo, dalla parte sinistra, tra Cristiano, Alex e Matuidi abbiamo creato delle situazioni favorevoli e da lì sono nate le occasioni più limpide. Poi quando abbiamo smesso di giocare a calcio perchè vincevamo 2-0 e gli altri spingevano un pochino di più, la squadra si è sacrificata molto e ha lavorato in fase difensiva. la cosa che dovevamo fare. Ci è servito non prendere gol, ma quando difendi e quando hai questa attenzione è difficile che la Juventus possa prendere gol. Poi stiamo iniziando a stare meglio fisicamente, ad essere un pochino più brillanti e soprattutto la Champions ti dà un'attenzione diversa".

Ma siete meglio senza Ronaldo? O meglio, siete più voi?
"Ora non diciamo... Ronaldo è un giocatore straordinario, stasera da quella parte, tra lui e Alex, hanno creato occasioni importanti. E' il migliore giocatore al mondo, ha una qualità e una serenità nel giocare queste partite che aiuta anche gli altri. Poi nel secondo tempo senza Ronaldo siamo tornati a difendere come si doveva difendere, giustamente. Quindi è stato un bel banco di prova anche quello".

Puoi fare il punto sugli infortunati? La sostituzione di Pjanic è stata fisica?
"E' stata solo una sostituzione.... chiamiamola tattica. Mettendo Douglas Costa che in quel momento poteva diventare pericoloso e devastante da solo, essendo un uomo in meno, lui bisognava che prendesse la palla e giocasse da solo contro il loro difensore. Ma in messo avevo bisogno di più solidità e ho messo Matuidi accanto a Emre Can. Il problema è che Douglas Costa si è fatto subito male, al primo scatto all'adduttore. E questo dimostra che quando succedono le cose come sono successe domenica, perchè ho sentito 'Douglas Costa titolare, Douglas Costa titolare', a livello emotivo ha consumato talmente tanto Douglas, talmente tante energie nervose, che il rischio di farsi male oggi era alto. Io l'ho messo dentro perchè non credevo che in 20 minuti si facesse male. Ma quando succedono quelle cose, purtroppo, l'infortunio è sempre dietro l'angolo".

Ti sembra normale che la Champions non abbia il Var? C'è una volontà dietro? Sei preoccupato?
"Preoccupato no, perchè ci sono arbitri di grande livello. Non c'è una volontà di non mettere il Var, io credo che il Var sia uno strumento utile per i casi importanti, eclatanti, che all'arbitro e all'addizionale possono scappare, perchè in un'azione di gioco veloce, dove ci sono tanti contrasti, il Var ti può aiutare. Sicuramente poteva aiutare l'arbitro nella sua decisione".