JUVE TRA SOGNO E REALTÀ, UN NUMERO MIGLIORE E SETTE PUNTI IN MENO

La Juventus veleggia tra sogno e realtà. Di scudetto, ormai, non ne parla più nessuno, e' quasi diventato un sogno, che rimane, comunque, nella testa dei tifosi, perché se ti chiami Juventus, puoi anche dire di pensare al quarto posto, ma fino a quando c'è la matematica pensi sempre al primo. Per questo la Juventus deve provare a tornare alla vittoria con il Bologna, due pareggi consecutivi sono troppi e serve ritrovare la strada del successo per provare a migliorare la posizione om classifica che dice sesto posto, non quello che tutti si aspettavano.

Una realtà, quella del sesto posto che, francamente, non rispecchia le aspettative di inizio stagione e vede la squadra mantenere la speranza di crescere. Ad oggi la Juventus ha una difesa numericamente parlando migliore di tutte ma un attacco che non sta rendendo come dovrebbe.

La formazione bianconera quest'anno ha sette punti in meno della Juventus dello scorso anno, forse pure troppi, ma va detto che ha giocato tante partite e avuto tanti infortuni, comunque sette punti sono un divario non buono, causato da quei quattro pareggi con Empoli, Cagliari, Parma e Lecce che la Juventus avrebbe dovuto evitare.

Anche se ci sono sette punti in meno, la differenza reti è migliore. 22 gol fatti, otto subiti, lo scorso anno erano 22 gol fatti e nove subiti. In ogni caso l'attacco tanto criticato ha segnato lo stesso numero di gol dello scorso anno, con una mancanza totale di giocatori offensivi e questo numero di gol è quello più alto in assoluto insieme allo scorso anno, delle ultime quattro stagioni. 

In sintesi, i sogni ad oggi sembrano forse essere poco realizzabili ma c'è una realtà che nelle difficoltà ispira fiducia, dovrà confermarsi dall'incrocio di domani, cercando di portare a casa una vittoria fondamentale per provare ad avvicinare le prime.

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