IL QUINTO ELEMENTO- TESSER E LO SPIRITO DEL NOVARA

A volte le sfide più semplici sono quelle che racchiudono le insidie maggiori e l'inconveniente si nasconde dietro l'angolo pronto a sorprenderti. La sfida di oggi a Novara e' da inquadrarsi proprio in quest'ottica, cioè, come partita ad alto livello di difficoltà proprio perché l'insidia non si sa da dove possa arrivare. A Cesena per esempio, la partita poteva sembrare scontata ,a senza la zampata del Santo del giorno (San Marco), la Juventus forse avrebbe perso due punti. A Novara, quindi, servirà la stessa cattiveria e forse un pizzico di fortuna in più.  Analizziamo quindi le cinque insidie della sfida del Piola. La prima e' il terreno di gioco: il sintetico favorisce un certo tipo di gioco ma evidenzia anche maggiormente la stanchezza. Dopo mercoledì molti giocatori erano affaticati, un'eventuale sfida al cardiopalma domani potrebbe anche farsi sentire. Il secondo elemento da valutare e' l'aspetto ambientale. Cesena come Novara sta portando euforia, cavalcarla potrebbe portare a pericolose conseguenze, meglio rimanere con i piedi ben ancorati a terra, proprio come Conte sta imponendo preparando la sfida come una vera e propria finale. Il terzo elemento e' caratterizzato dalla classe di Mascara e Rigonil l'ex Juventino ha già segnato sette gol, l'ex Napoli tre, insomma, attenti a quei due. Il quarto motivo di apprensione e' Caracciolo. L'ex genoano ha già segnato a Torino rovinando una volta la festa bianconera, questa volta l'airone va bloccato prima che estenda le sue ali. Ultimo elemento e' Attilio Tesser, quinto elemento e punto di forza del Novara. La decisione di esonerarlo ci era sembrata eccessiva e la dirigenza l'ha capito e l'ha richiamato. La forza del Novara e' il gruppo e l'unita di intenti, oltre a un gioco apprezzabile e divertente. Il Novara domani non farà barricate, un punto forse non le servirebbe, sara' una gran bella sfida e attenzione al mister, sicuramente imposterà la squadra in modo combattivo e insidioso.