AUTOCRITICA ALLEGRI, MA NON SOLO LUI...

Vincere ma non guardare solo il risultato, la Juventus vola a undici lunghezze di vantaggio sul Napoli, addirittura diciannove punti di vantaggio sul’Inter, mentre sul Milan sono ventiquattro. Distacchi abissali a poco più della metà del campionato ma che cominciano a dire che solo i bianconeri possono perdere il titolo, a patto di giocare come negli ultimi venti minuti di partita dell’Olimpico.

AUTOCRITICA - Tutti, comunque hanno fatto autocritica, del resto la gara contro l’Atalanta di mercoledì è da dentro o fuori e giocando come stasera le possibilità di uscire sarebbero altissime. Tutti però hanno analizzato la gara serenamente da Allegri in poi: “Tecnicamente abbiamo sbagliato molto, credo che il primo passaggio giusto lo abbiamo fatto dopo 3 minuti. Le difficoltà le abbiamo avute, però a parte una grandissima parata di Szczesny, non abbiamo subito grandissime cose nel primo tempo”. Ha sorpreso la sua uscita su Emre Can come a spiegare la prestazione negativa del tedesco: “ci sono le caratteristiche dei giocatori e lì ho sbagliato io, perchè mi sono fidato e credevo che Emre davanti alla difesa, in una partita del genere, ci potesse essere d'aiuto. Così non è stato, perchè lui in questo momento ha caratteristiche diverse. Davanti alla difesa, da solo, ci può giocare Pjanic, perchè è l'unico giocatore specifico per quel ruolo.”.

Non solo Allegri ha spiegato onestamente la gara, lo hanno fatto anche Chiellini: “Per un'ora è sta la peggior Juventus dell'anno. Paradossalmente dopo il gol abbiamo trovato energie mentali e fisiche per svoltare. Abbiamo armi e giocatori, Szczesny ci ha tenuto in piedi e poi abbiamo ribaltato.”e anche Szczesny: “Siamo stati inguardabili nel primo tempo. Siamo andati sotto giustamente, ho fatto qualche parata. Poi è stata una questione di carattere, possiamo vincere anche giocando così".

Insomma, si può vincere e prendere la vittoria ed incartarla, oppure si può capire dove si è fatto male e migliorare, questo è quello che piace alla Juventus ed ai suoi tifosi. 

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