ALLEGRI SPIEGA IL POST SASSUOLO

Massimiliano Allegri spiega il post Sassuolo al termine della gara contro il Lecce, tre punti vitali, del resto era importante vincere, soprattutto dopo una sconfitta arrivata a Reggio anche in modo un po' rocambolesco, ci sono stati troppi errori singoli.
Ad Allegri qualcosa non è piaciuto: "Il fatto è che dobbiamo giocare un po' meno la palla indietro, soprattutto quando abbiamo la possibilità di giocarla davanti. E soprattutto a un minuto dalla fine non si può mettere una palla in mezzo all'area, eravamo in superiorità numerica e bisognava gestirla in modo diverso, Ma sono cose che si sistemano. I ragazzi sono stati molto bravi, hanno fatto una buona partita e non era assolutamente facile perchè a livello mentale dopo una sconfitta così, venivamo da una settimana dove tutti dicevano che eravamo l'antagonista dell'Inter per vincere lo Scudetto, è passata una settimana dove eravamo diventati brocchi. Noi dobbiamo avere la forza di mantenere l'equilibrio, giocare questo tipo di partite e soprattutto avere l'aiuto dei tifosi anche nei momenti di difficoltà, quando siamo lì che non abbiamo la gestione della palla. Poi lavoriamo per migliorare sicuramente tante cose. Inter, il Milan e il Napoli momentaneamente sono attrezzate più di noi per vincere il titolo. Una è campione d'Italia, due anni fa ha vinto il Milan, l'Inter comunque è una squadra forte, lo è sempre stata, e noi quest'anno abbiamo tanti giocatori con poca esperienza. Ci vuole un pochino di pazienza, assorbire gli errori che ci possono stare, però anche le prestazioni meno belle, perchè alcune partite non sono facili. Non scordiamoci che Federico è stato attaccato per l'ultimo errore, ma quelli sono episodi rocamboleschi, diciamo che è la prestazione che non è stata bellissima, ma è un giocatore che ha 27 partite in Serie A, di cui tutte nella Juventus, e non è facile. Quindi ci vuole un attimino di pazienza. Fagioli sta crescendo, Miretti sta crescendo, Weah si deve inserire, abbiamo trovato Mckennie, che se è bravo a mantenere questo tipo di attenzione è un giocatore che ha grande forza. Rugani oggi ha fatto una partita straordinaria. Rugani è un giocatore che è 8 anni nella Juventus, quindi lui queste partite le gioca con freddezza, perchè ormai è abituato. Quando non sei abituato, queste partite che diventano pesanti, dopo la palla ti scotta un po' di più nei piedi, ma è normale, quindi ci vuole un pochino di pazienza. La squadra è stata molto aggressiva, a Sassuolo siamo partiti bene ma non abbiamo segnato e abbiamo concesso tanto. Oggi ci siamo abbassati, più che andare fuori giri è meglio tenerli lì e sfruttare le occasioni che ci capitano. Bisogna giocare col portiere, ma quando c'è bisogno, altrimenti si deve giocare in avanti.
Allegri difende la sua Juve ed i giocatori criticati: "A volte non riesco a capire, perchè parlate di incostanza. Se vogliamo diventare una squadra che va a schiantarsi contro un muro, possiamo farlo. Difficilmente però potremo raggiungere i nostri obiettivi. Dico sempre che cii sono tante partite nella partita. La squadra, oggi, è partita bene, abbiamo aggredito, creato occasioni. Non possiamo tenere questi ritmi per tutta la gara. A Udine abbiamo fatto bene perché abbiamo fatto 2 gol, ma avevamo la sensazione di poterne prendere. Stasera non è successo, come a Empoli. A Udine, invece, 14 tiri con la difesa schierata. Se non riesci a difendere bene, dopo diventa un problema. Attaccare diventa peggio, invece abbiamo difeso bene, a cavallo senza subire pericolo. Siamo stati poi pericolosi davanti. Sono molto contento, non era facile. Quando vieni da una sconfitta come Sassuolo, la partita dopo non è pesante, ma molto di più. Rugani stasera ha giocato una partita da uno che è 8 anni alla Juve. Ha preso fischi, insulti, anche quando giocava bene. Giocare partite come stasera non gli sposta nulla, ma l'ha fatto con tranquillità. Presenza in campo che è differente, di uno da tanti anni alla Juve.In quella situazione finale a volte il troppo entusiasmo ci porta a fare cose sbagliate. Bisognava tenere la palla alla bandierina. A partita finita non devi prendere rischi. Queste situazioni vanno gestite. È una squadra in crescita. Stasera Fagioli ha fatto bene, Chiesa sta crescendo, Vlahovic si è messo a disposizione quando è entrato. Se hai degli inciamponi, in un momento di euforia come Sassuolo, cadi e poi ti fa male. Serve equilibrio soprattutto alla Juventus. Se pareggi una partita, qua è una tragedia mondiale e un giorno vinci lo scudetto, la realtà è questa. Serve una corazza. Non è che si nasce e si diventa subito grandi, ci sono dei passaggi da fare. Questa squadra alla Juve avrà un futuro, perchè ci sono tecnica e valori morali importanti. Serve tenere i piedi per terra. Per vincere bisogna fare molta fatica. Stasera i tifosi ci hanno dato pure una mano per arrivare all'obiettivo. Se tutti ci diamo una mano è più facile tornare a giocare in Europa. E se va in Europa ne traggono benefici tutti. Anche voi. Bisogna remare tutti dalla stessa parte".
Il Tecnico pensa già all'Atalanta la seconda sfida per la Champions, dopo aver battuto la Lazio, bisognerà fare una grande partita.