A MENTE FREDDA – La pazza Juve. Arrivabene avverte Dybala. Morata ci ripensa?
Si potrebbe definire l'elogio della follia. Il blitz in casa della Roma ha tutti i connotati di un film thriller. Ma il finale sorride a Madama. Al settantesimo sembra finita, poi in sette minuti succede di tutto e il risultato viene ribaltato, dopo una girandola di emozioni con sigillo definitivo di Szczesny, bravo a neutralizzare il rigore di Pellegrini. Sono punti pesantissimi per restare ad una distanza colmabile dalla zona Champions. I problemi restano, ma il successo dell'Olimpico può rappresentare una scossa importante per continuare la corsa. Purtroppo senza Chiesa. Per lui stagione finita. In bocca al lupo. Juve sul mercato o Allegri darà un'occasione per Kulusevski? Vedremo. Lo svedese entra proprio al posto dell'ex viola: male l'approccio, salvo poi firmare il pari momentaneo.
Szczesny dunque eroe finale, ma la svolta arriva con i cambi. Finalmente, verrebbe da di dire. Arthur dà ordine alla manovra, ma è soprattutto da Morata a cambiare l'inerzia della gara. Lo spagnolo nel giro di mezz'ora fa tutto, sicuramente molto di più rispetto all'evanescente Kean. In primis fornisce l'assist per la rete di Locatelli, il gol di Kulusevski arriva da una ribattuta di Rui Patrizio dopo un suo tiro e, dulcis in fundo, lo spagnolo mette lo zampino anche sul 4-3 dell'ottimo De Sciglio. Radio mercato, soprattutto quello iberico, parla di un giocatore con la testa al Barcellona, corteggiato dal tecnico dei blaugrana Xavi. Il Morata visto ieri è l'opposto di chi sta con le valigie pronte, in attesa che la Juve prenda un sostituto. E se Allegri avesse detto la verità quando parlava di permanenza? Ne sapremo di più nei prossimi giorni.
La serata romana si apre però prima ancora del fischio d'inizio di Massa. Protagonista Arrivabene con dichiarazioni pesantissimi. L'argomento è Dybala e il suo rinnovo contrattuale, al momento congelato, con la Juve intenzionata a rivederlo al ribasso, rispetto al quadriennale da 8 milioni, più 2 di bonus. Per la firma appuntamento a febbraio, come ricorda l'ad bianconero, lanciando poi un messaggio forte all'argentino e non solo: “Per Dybala vediamo nelle prossime partite, non è un giocatore scarso, questo lo sappiamo tutti. Ognuno deve guadagnarsi il proprio posto in squadra e dimostrare che vale il valore che gli si dà”. Più chiaro di così...