A MENTE FREDDA – Allegri-Juve addio con Coppa Italia e tanta rabbia

La seconda avventura di Allegri alla Juve non si chiuderà a zero titoli. Questa al momento è l'unica notizia “ufficiale”. Rispetto al quinquennio d'oro, Max andrà via (con un anno d'anticipo) dopo aver conquistato solo una Coppa Italia, ma in questo momento storico è un trofeo comunque da apprezzare, eccome. Il tecnico livornese rende praticamente brutta la Dea di Gasperini, splendente fino alla sfida dello stadio Olimpico di Roma. Trionfo meritato senza se e senza ma. Anzi, il risultato poteva essere più rotondo se l'arbitro Maresca non avesse fatto il protagonista, prima negando un rigore solare alla Juve, poi annullando una rete a Vlahovic per una rotula in fuorigioco. Questo ha suscitato la reazione rabbiosa di Allegri che si toglie giacca, cravatta e alla fine viene espulso.

Ma la furia del tecnico della Juventus non finisce qui. Durante i festeggiamenti sul prato dell'Olimpico con i suoi giocatori, Allegri sembra allontani Giuntoli. Attriti? Il livornese davanti alle telecamere risponde di no, ma qualche dubbio resta. Tutto dunque sembrava tornato nell'alveo della normalità. Sbagliato. Il bello, si fa per dire, deve ancora venire. Prima di entrare in sala stampa Max si scaglia verbalmente contro un collega: “Voi giornalisti sapevate la verità e non l'avete mai detta”. Interviene la polizia per evitare che la situazione degeneri. Morale: Allegri aveva accumulato una quantità tale negli ultimi tre anni di stress e alla fine è sbottato. Tante critiche spesso però trasformate in offese personali in questa stagione, ma in generale nel triennio che sta per chiudersi. Aspettando l'ufficialità, sarà divorzio. Con un trofeo come regalo d'addio e tanta rabbia.