Savino a RBN: “Allegri deve lottare per lo scudetto. Polemiche arbitrali e stampa, siamo alle solite”

All'indomani del 126 compleanno, la Juve continua a preparare la trasferta di domenica contro la Fiorentina. Dubbi in avanti per Allegri, Kean al momento parte favorito per una maglia da titolare, possibile ballottaggio Chiesa-Vlahovic. E' tornata d'attualità la parola scudetto. Intanto continuano le polemiche per l'arbitraggio contro il Verona e conseguente narrazione. Sul fronte del mercato, Samardzic e De Paul restano due nomi caldi. Il caso scommesse.In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'avvocato Roberto Savino, scrittore e noto tifoso bianconero.

Diversi fuoriclasse hanno indossato la maglia della Juve. Savino ha il rimpianto di non averne visto uno: “Marco Van Basten, un giocatore spaziale che adoro. Peccato che l'infortunio le abbia condizionato la carriera in modo prematuro. Maradona è stato vicino alla Juve, chissà che storia sarebbe stata. 126 anni di vita sono tanti, peraltro stessa ricorrenza del compleanno del Dottor Umberto Agnelli”. Rispetto al momento degli attaccanti bianconeri, questo il pensiero di Savino: “Kean è in uno stato di forma strepitoso, Milik è utile tatticamente. Al momento ritengo si siano invertite le gerarchie. Contro la Fiorentina quindi farei giocare dall'inizio Moise e Arek, ma questo non significa siano più forti degli altri due. Chiesa e Vlahovic si riprenderanno il posto da titolare. Ora però bisogna sfruttare il momento”. Infine la corsa scudetto: “La Juve deve lottare per il titolo, anche se poi magari non riesce a conquistarlo. L'Inter la vedo in forma, anche se qualche passo falso lo ha fatto. La prima parte di stagione va divisa in due parti. Prima del Sassuolo la squadra volava, poi c'è stato il tonfo. Forse Allegri si è impaurito ed è tornato a giocare in un certo modo. Da cinque giornate la squadra ha avuto una palese palese crescita ed è nettamente migliore rispetto a quella vista nella passata stagione”.

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