Salvetti a RBN: “Elkann garanzia per la Juve. Sul caso Ronaldo Juve serena. Pogba nessun dolo, ma...”

Domenica bianconeri impegnati in casa della Fiorentina, in un match molto sentito nel capoluogo toscano. I dubbi di Allegri riguardano soprattutto l'attacco: Chiesa, Kean e Vlahovic in lizza per due maglie da titolare. Milik probabilmente partirà dalla panchina. Questioni extracampo. La Exor di John Elkann ha versato la prima tranche di 80 milioni relativi all'aumento di capitale di sua competenza. La questione Ronaldo legata alla richiesta dei 19,5 milioni da parte del portoghese, il caso Pogba. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Marina Salvetti, giornalista di Tuttosport.

Secondo la Salvetti questo l'utilizzo dell'aumento di capitale e in generale il suo significato in prospettiva: “Il denaro non verrà investito sul mercato, ma a gennaio verranno fatti sicuramente degli acquisti, come del resto nella sessione di giugno prossimo. L'aumento sarà impiegato per ripianare i conti in bilancio. Come noto, il patrimonio netto è in passivo. La mancata partecipazione alla Champions League ovviamente causerà una diminuzione dei ricavi prove niente dalla Uefa, come quelli derivanti dal botteghino visto che non ci saranno gare. Per questo è necessario assolutamente qualificarsi tra le prime quattro”. Con i 200 milioni che saranno versati, la Exor arriverà ad aumenti di capitale introno ai 650 milioni. La giornalista la pensa così sulla proprietà targata Elkann: “Avere da cento anni la stessa proprietà è sintomo di assoluta garanzia per la Juve. None esistono casi simili nel mondo del calcio. L'ultima trimestrale ha fatto registrare un un patrimonio con il segno meno, immediatamente c'è stato l'ennesimo intervento della Exor. Nessuna società calcistica ha alle spalle una forza economica così forte. John Elkann vuole mantenere la competitività della Juuve in Italia e fuori dai confini nazionali. Il denaro non viene versato per sopravvivere, ma per continuare a primeggiare”.

Nel podcast l'intervento integrale