Maddaloni a RBN: “Giuntoli l'uomo della svolta. Sullo scudetto la penso così. Serve De Paul”

31.10.2023 10:30 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Maddaloni a RBN: “Giuntoli l'uomo della svolta. Sullo scudetto la penso così. Serve De Paul”
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Momento positivo per la squadra di Allegri. Dopo il successo contro il Verona, bianconeri secondi, a-2 dall'Inter. Sono cinque le gare consecutive senza prendere gol, ormai Danilo e compagni hanno alzato il muro. Parlare di scudetto non è più tabù. E sotto questo aspetto, sarà importante il mercato di gennaio: Samardzic e De Paul in cima alla lista per rafforzare il centrocampo. Le polemiche post Verona, il momento di Kean, Giuntoli e la vicenda scommesse. Tanti i temi trattati in ESCLUSIVA a Fuori di Juve da Massimiliano Maddaloni, ex tecnico della Primavera bianconera e vice della prima squadra nella stagione 2009/2020.

Sui due gol annullati a Kean contro il Verona, la pensa così Maddaloni: “Parlarne dopo una vittoria permette di essere più tranquilli. Sul primo ormai credo che la tecnologia segnali il fuorigioco anche per un tacchetto. Rispetto al secondo, le immagini dimostrano che Faraoni messo l'arbitro nelle condizioni di sbagliare. Fortunatamente i bianconeri sono riusciti a segnare all'extratime e possiamo valutare questi episodi con serenità e un occhio meno critico”. Poi il tecnico campano sottolinea i cambiamenti della Juve di quest'anno: “Quello più importante è mentale. La Juve di oggi è figlia dell'arrivo di Giuntoli. Il dirigente ha parlato subito con Allegri per capire le criticità psicologiche del gruppo. Risolvendo quei problemi è stato messa la prima pietra per costruire la squadra che vediamo oggi. Lo scorso anno le questioni fuori dal campo hanno condizionato il rendimento dei giocatori. Sono stati poi recuperati elementi importanti. Innanzitutto Chiesa dopo le difficoltà legate al periodo post operatorio. Poi Vlahovic, anche se nelle ultime uscite ha reso meno rispetto all'inizio del campionato. La squadra inoltre ha un atteggiamento più propositivo, complice il baricentro avanzato di qualche metro. Tutti questi fattori hanno permesso alla Juve di essere seconda, meritatamente. Giuntoli ha creato i presupposti giusti affinché Allegri possa concentrarsi esclusivamente sul campo” .

Nel podcast l'intervento integrale