Gambelli a RBN: “Allegri non rinuncerà ai soldi. Al suo posto voto Conte. Elkann? Non venderà la Juve, ma...”

Ore calde in casa bianconera sul doppio fronte allenatore-ds. In serata possibile un incontro tra Allegri e John Elkann per capire se esista la possibilità di divorzio con una buonuscita. La società punta ad attenuare la spesa, 7 milioni per i due anni mancanti alla scadenza del contratto. Tudor pare il favorito in caso di addio. Giuntoli dovrebbe liberarsi da De Laurentiis, probabilmente nei prossimi giorni. Pronta la promozione di Manna dalla Next Gen se la chiusura dell'affare si prolungasse troppo. Intanto, possibile l'ingresso di un socio di minoranza. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Riccardo Gambelli, scrittore e piccolo azionista della società torinese.

Sulle questioni legate alla panchina e all'arrivo Giuntoli, secco il giudizio di Gambelli: “Noto tanto caos nella Juventus. Giuntoli è sicuramente tra i più bravi ds nel panorama calcistico italiano, ma è impegnato, quindi sono prevedibili questi rischi. Ancora di più se di fronte hai un personaggio come il signor De Laurentiis. Si parla della promozione di Manna. Ecco perché vedo tanta confusione nell'ambiente bianconero. Ci sono anche altri bravi ds e più facili da poter ingaggiare. Siamo certi che Giuntoli alla fine arriverà? Finchè non firma il suo contratto, la vedo una cosa complicata. Credo sia una salita dura da scalare. Allegri? Sono convinto che punti a farsi esonerare in modo da non essere costretto a rinunciare a parte del suo ingaggio”.

 Nel podcast l'intervento integrale