Causio a RBN: “Chiesa può diventare leader. Il vero obiettivo di Allegri. Calciopoli? Gli scudetti sono 38”

27.10.2023 10:30 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Causio a RBN: “Chiesa può diventare leader. Il vero obiettivo di Allegri. Calciopoli? Gli scudetti sono 38”
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Salvo controindicazioni dell'ultima ora, Chiesa tornerà titolare domani contro il Verona allo Stadium. Per l'ex viola nelle ultime ore si parla di rinnovo contrattuale, il suo agente Ramadani ha già incontrato Giuntoli. Di nuovo nell'undici di partenza anche Vlahovic, per ricostituire la coppia d'attacco delle prime giornate. Discussione aperta sulla possibilità che la squadra di Allegri possa vincere il campionato. In questo senso saranno importanti i rinforzi a gennaio, in particolare a gennaio. Capitolo Calciopoli. Ci si interroga sul numero di scudetti, alla luce della rinuncia della società all'ultimo ricorso. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Franco Causio.

Su Chiesa e la possibilità che diventi simbolo della Juve, Causio la pensa così: “Il giocatore ha tutte le carte in regola per diventarlo, dipende da lui.- Federico quando è in forma spacca le partite, può e deve fare un salto di qualità importante. Necessità di tranquillità e soprattutto di un ruolo ben definito, ritengo giusto quello attuale da seconda punta. Per diventare simbolo deve dimostrarlo in campo e dipende anche dai compagni di squadra”. Su Gatti: “Chi gioca nella Juve è già un giocatore importante. Ha fatto un salto eccezionale, un tirocinio fino a diventare titolare. In questo senso mi ricorda Torricelli che partì dai dilettanti per poi fare una straordinaria carriera. Auguro a Federico lo stesso percorso di Moreno". Infine il Barone parla delle possibilità scudetto della Vecchia Signora: “Alla Juve da sempre si parte per conquistare il tricolore. La rosa dell'Inter indubbiamente è molto più forte, ma Allegri può essere avvantaggiato dalla mancata partecipazione alle coppe europee. Lavorare tutta la settimana per il campionato alla fine può darti punti in più in classifica, bisogna sfruttare questa situazione. Capisco Allegri quando parla di qualificazione alla Champions League come obiettivo, non può dire altro, ma lotterà per il titolo”.

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