QUI VERONA - Zanetti: "Contro Juventus e Roma sarà difficile dominare come fatto oggi, andrà tirato fuori un nuovo abito"

Anche Paolo Zanetti, a DAZN, ha tenuto la conferenza stampa dopo Verona-Cremonese. Le dichiarazioni del tecnico gialloblù raccolte da Tuttomercatoweb: "Gagliardini? Lo giudico per la mezz'ora che ha fatto: ha giganteggiato. Un ragazzo arrivato da 8 giorni, prima della partita vi dicevo quello che poi lui oggi ha confermato. Il campionato di Gagliardini non è finito, deve ancora iniziare. Lui è andato in ospedale per ridurre la lussazione, vediamo. Ma è destinato ad essere un punto fermo della squadra. Frese non ha niente di che, ha avuto un indurimento muscolare, ma si è fermato prima di farsi male. In questi 15 giorni abbiamo lavorato per questo e la squadra ha risposto. Quello che temo sono gli alti e bassi, siamo una squadra che non ha ancora una identità mentale di un certo tipo.
Abbiamo visto tante cose al di là dei giocatori singoli. Senza giocatori è difficile fare calcio. Abbiamo visto trame di gioco importante, la squadra che non buttava via il pallone. Dall'altra parte c'era una squadra che difendeva con il piglio giusto. Abbiamo dimostrato di poter fare un calcio importante, anche se vado a casa incazzato perché preferisco vincere. Se vogliamo crescere dobbiamo pensare che i punti sono vitali. Nelle prime partite dobbiamo fare di tutto per fare dei punti. Contro Juventus e Roma sarà difficile dominare come fatto oggi, andrà tirato fuori un nuovo abito. Con un pizzico di rabbia per non aver vinto".