Juventus Next Gen, Brambilla: "Vedo una squadra vogliosa di riprendersi"

Juventus Next Gen, Brambilla: "Vedo una squadra vogliosa di riprendersi"TuttoJuve.com
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Oggi alle 14:15Juventus U23
di Marta Salmoiraghi

Torna a giocare tra le mura amiche la Juventus Next Gen, che domani – domenica 9 novembre 2025, alle ore 12:30 – affronterà il Forlì allo stadio “Giuseppe Moccagatta” di Alessandria. Alla vigilia della sfida, l’allenatore bianconero Massimo Brambilla ha presentato la partita nella consueta intervista pre-gara. Le sue parole: 

Un periodo molto intenso

«Sicuramente abbiamo sofferto un po’ questi impegni ravvicinati – ha esordito il tecnico – perché giocando ogni tre giorni si perde lucidità. Il fatto di non portare a casa i risultati ha inciso inevitabilmente sul morale del gruppo. Tuttavia, dobbiamo restare lucidi e valutare prima di tutto le prestazioni: da questo punto di vista la squadra ha sempre interpretato bene le partite, mettendo in campo la giusta mentalità. Certo, abbiamo commesso errori che ci sono costati cari, ma resto fiducioso per le prossime gare: vedo un gruppo con grande voglia di riprendersi».

Adattamento alla Serie C e sfida al Forlì

«Il processo di adattamento a questo campionato è in corso: i ragazzi stanno crescendo, ma non è ancora completo. Quando le partite diventano sporche, spezzettate e molto fisiche, a volte non riusciamo a imporre il nostro gioco. Ci vorrà ancora un po’ di tempo per imparare a gestire anche queste situazioni. Il Forlì è partito forte, ha fiducia e gioca bene a calcio: sarà una partita aperta da entrambe le parti. Dovremo migliorare nell’attenzione e nella lettura di alcune situazioni, ma non ho dubbi sull’approccio e sull’atteggiamento dei ragazzi: non l’hanno mai sbagliato e sono certo che anche domani sarà così».

Possibili rientri e condizione della squadra

«Speriamo di recuperare qualche elemento in vista del match contro il Forlì. In generale, la squadra sta bene: è stato un periodo intenso, ma questa settimana più lunga ci ha permesso di recuperare energie e allenarci con continuità. Sarà fondamentale, come sempre, il contributo di tutti: sia di chi partirà dall’inizio, sia di chi entrerà a gara in corso».