Undici metri - Juve al top, ma c'è sempre una maledizione. CR7 impermeabile. Berna e gli effetti della cura Allegri. Cosa aspettarsi dal mercato di gennaio

La sosta per gli impegni della nazionale ha fermato il fantastico cammino della Juve. I bianconeri hanno cominciato la stagione alla grande con un percorso netto e dopo qualche perplessità iniziale (la vittoria a Parma o alla sofferta vittoria di Frosinone per fare degli esempi) nelle ultime gare la Juve ha mostrato un gioco convincente, a tratti anche piacevole e una buona velocità nelle due fasi. Insomma gli ingranaggi iniziano a funzionare e i giocatori cominciano ad entrare in condizione, migliora anche la conoscenza reciproca. L’alieno poi sta confermando le previsioni: è non una ma due spanne sopra tutti. Cr7 è mostruoso, ha tirato più di tutti in porta in queste prime gare, il suo personale bottino di reti è forse inferiore alle previsioni e a quanto tirato e prodotto ma Cristiano è un fattore: sempre sul pezzo, sempre presente nel vivo del gioco, sempre capace di portarsi dietro le difese avversarie, insomma un mostro. Peccato che le voci che arrivano dall’America stiano rovinando questo idillio e preoccupano non poco l’ambiente Juve e i tifosi. Cosa accadrà? Qui si dovrebbe aprire un capitolo a parte. Se Cr7 ha sbagliato è giusto che paghi anche a distanza di tanti anni ma prima di condannare qualcuno o fare processi aspettiamo lo sviluppo delle indagini. Purtroppo in Italia spesso si ragiona da tifosi e a volte non lo si fa in modo oggettivo. Cr7 si è detto pronto a difendersi in prima persona, gli avvocati sono al lavoro, vedremo quello che accadrà.

Di certo sembra quasi una maledizione: ogni volta che il popolo bianconero potrebbe godere appieno per la sua squadra al TOP arriva qualcosa a rovinare le cose. La società fa quadrato intorno al suo campione, anche Allegri ha detto che bisogna stargli vicino, in effetti il momento è delicato.

Quello che personalmente mi ha colpito è comunque notare come Cr7 sia impermeabile alle voci, ai problemi, alle accuse. Sul campo di Udine ha reagito da campione, da guerriero e ha trascinato da par suo la squadra alla vittoria. Cr7 a parte,  la nota più bella di questo primo scorcio di stagione bianconera è a parer mio Bernardeschi, un giocatore completo, un campione. La cura Allegri ha funzionato. Dopo un anno di “tirocinio” oggi Berna è un campione a tutti gli effetti, un giocatore fenomenale, un giocatore completo su cui anche l’Italia punta e punterà in futuro. 

Capitolo mercato, si avvicina la sessione di gennaio.  Sono convinto che la Juve (suggestione Pogba a parte che potrebbe essere una sorpresa al pari di Rabiot) farà poco o nulla, non dimentichiamoci infatti che rientrerà anche Spinazzola. A giugno ci saranno i movimenti maggiori.

Quest’anno però va detto che la rosa della Juve è completa e competitiva ai massimi livelli. Allegri ha una profondità e varietà della rosa pazzesca che gli consente di cambiare le carte in tavola e l’assetto tattico anche più volte a partita in corso.  Quest’anno grazie a Cr7 la Juve è tra le favorite della Champions, inutile nascondersi. Si punta al traguardo grosso, adesso più che mai, del resto l’arrivo di Cristiano Ronaldo si spiega anche e soprattutto così. Fino alla fine….