Moby Dick - Considerare Sarri un virus da debellare è un grande errore. Creata polemica sterile. I risultati parlano per il tecnico Juve

Corrispondente Daily Mail, autore di 9 libri. Autore e conduttore programma #Alvolante per AntennaSud. Vincitore Overtime Festival della Comunicazione del giornalismo e del premio Campione Odg Puglia
29.01.2020 03:11 di  Alvise Cagnazzo  Twitter:    vedi letture
Moby Dick - Considerare Sarri un virus da debellare è un grande errore. Creata polemica sterile. I risultati parlano per il tecnico Juve

Attaccare Sarri per una dichiarazione veniale su di un Napoli orfano della vetta della classifica e non assimilabile ad una alcuna lotta Scudetto é un esercizio voyeuristico di dubbio gusto. Credere di poter asservire il mondo dei social network a quello della vita reale è il più macabro degli esperimenti di un giornalismo che per essere letto ha bisogno di sfruttare i giri di un motore spesso sporco di grasso come quello del web. 

Che la Juventus abbia giocato una partita senza voglia e carisma non vi è dubbio alcuno. Ma creare una polemica sterile per una dichiarazione “forzata” e per nulla offensiva solare un gioco di prestigio da dittatura del “Like”. Il Napoli è fuori da ogni presupposto di vittoria del campionato, occupa la colonna destra della classifica, sta compiendo un mercato di gennaio con giocatori provenienti da Verona, Celta Vigo e Lipsia, non esattamente il paradiso del calcio europeo.

Non esiste alcuna ipotesi spiacevole, non esiste alcuna ridondanza possibile per una squadra, il Napoli, che seconda Sarri “non ha fatto nulla per vincere” la partita. Una dimostrazione di grande lucidità che riconduce Sarri al presupposti basico di un atteggiamento sin troppo compassato. Per evitare il proliferare della violenza verbale occorrerebbe anche tarare le polemiche a prescindere cucite ad arte con inchiostro e calamaio: sviscerando la conferenza stampa non è possibile ridurre la prestazione ad una appendice di dichiarazioni per qualcuno poco rispettose.

Nella logica del mercato della parola, la scelta di considerare Sarri un virus da debellare in seno alla Juventus è il primo vero grande errore che può commettere un supporter del club. Considerare un corpo estraneo, poggiando l’assioma polemico su una paio di parole collezionate in conferenza stampa, un allenatore capace di guidare una squadra prima in campionato; qualificata in Champions League con largo anticipo oltre che qualificata alla fase successiva della Coppa Italia, è un esercizio di rara stupidità che rischia di imbarbarire lo sport più bello del mondo.