FABRIZIO RAVANELLI-GLI ATTACCANTI JUVE SI DEVONO SBATTERE.

VIDEO CHIACCHIERATA ESCLUSIVA CON PENNA BIANCA  HA FATTO IL GOL PIU' DIFFICILE DI UNA FINALE CHAMPIONS.

Qualche gol l'ho sbagliato, ma clamoroso come quello di David, no. Devo dire che quella palla contro il Villareal, se la andiamo ad analizzare, centimetro per centimetro, metro per metro, prima che arrivi sul suo piede viene deviata leggermente e lo condiziona. Lui era talmente orientato nel calciare con quel tempismo che invece che colpire con il piatto pieno, colpisce con la parte del tallone e fa un errore clamoroso, clamoroso. Contro il Milan invece, secondo me, è un sintomo, quando si scivola spesse volte. Quando un giocatore scivola spesse volte vuol dire che non è al 100%. Lui in quel frangente non ha avuto appoggio e gli è mancata veramente la forza.

Sente sicuramente la pressione e si vede dal suo comportamento perché io l'ho conosciuto anche lo scorso anno e l'ho visto giocare tante volte. Però se noi andiamo a comparare il giocatore dello scorso anno col giocatore di quest'anno sono due fratelli diversi. Sono lontani anni luce. L’anno scorso era un giocatore, comunque, che partecipava al gioco e si muoveva bene. Quest’anno anche nella corsa è molto goffo, fa fatica a livello fisico. Io credo che un attaccante, quando magari anche c'è un periodo che non fa gol, si debba sbattere, pressare gli avversari. Spalla a spalla con il difensore, partecipare al gioco, rincorrere gli avversari, difendere. Oggi questo ancora non lo vedo. David credo sia ancora in una fase di ambientamento e ci vorrà tempo. Poi dopo non lo so se lui riuscirà quest'anno a togliersi di dosso tutte le pressioni perché la pressione della Juve è sicuramente diversa in maniera totale.

OPENDA è totalmente diverso perché se tu vedi il suo atteggiamento in campo, è un atteggiamento sempre propositivo. Tecnicamente non è una prima punta, nonostante se andiamo ad analizzare i gol che ha fatto negli anni passati siano sempre tanti. Però va a pressare a destra, a sinistra si sbatte. Tecnicamente è un giocatore che mette il cuore oltre quello che potrebbe fare. Non gli riescono le cose. Con il Milan non prende benissimo la palla, la sbuccia, la butta quasi in fallo laterale. Però lo vedi che il ragazzo mette anima e cuore nella partita. Le cose non gli riescono, però corre tantissimo. Scatta a portare pressing, si fa vedere, sbaglia ma riparte e dà una soluzione a un compagno. Non è una prima punta ma un giocatore che potrebbe essere utile come secondo attaccante o magari facendolo giocare nella parte più esterna dell'attacco. Però non è una prima punta per me.

ALLA FINE, L’UNICA PRIMA PUNTA DELLA JUVE, VERA, RESTA VLAHOVIC.

TUDOR dovrebbe trovare un equilibrio anche nell'attaccare gli ultimi 30 metri di campo perché noi spesse volte facciamo fatica a riempire l'area e quando fai fatica a riempire l'area, fai fatica anche a fare gol. Io giocherei con BREMER e KALULU centrali che potrebbero essere la coppia più forte del nostro campionato e due terzini: Joao Mario a destra e Cambiaso a sinistra.