LEONI PER...AGNELLI – L'amore per Vialli che unisce deve andare avanti tutto l'anno. Cantate cori per lui invece che per il Vesuvio. La Juve a + 8 insegue l'ottavo e intanto approda agli ottavi, i numeri suggeriscono qualcosa..

I numeri non sono soltanto delle certezze che schiacciano parole e tolgono dubbi, ma spesso sembrano conoscere delle realtà che ad occhio nudo ci sfuggono ma che i numeri stessi suggeriscono.

Chi lo sa se è solo un caso che la qualificazione matematica agli ottavi di Champions League sia arrivata nel momento esatto in cui, in serie A, la Juventus ha 8 punti di vantaggio sul Napoli (secondo) nell'anno in cui insegue l'ottavo scudetto consecutivo. E non voglio esagerare altrimenti potrei addirittura pensare che non sia un caso che il gol decisivo lo abbia segnato Mandzukic il numero 17 o, magari, 1+7.

A proposito del 7, che precede l'8 e che quindi punta all'8, è stato decisivo ancora una volta Ronaldo con la sua giocata, con quella sua capacità unica di conoscere il momento esatto in cui determinare la partita e deciderla. Con un gol o con un assist che, CR7, ha deciso, fino ad ora, di suddividere così: 10 gol e 6 assist, prendendo così parte attiva al 44% dei gol stagionali della Juventus.

44, 4+4...

Ma i numeri possono portarti fuori strada, è vero, si impazzisce forzandoli anche se è affascinante pensare che suggeriscano qualcosa. Per esempio un altro numero indicativo è il 7: Ronaldo (7) arrivato alla Juventus per interrompere la maledizione della Champions riportandola a Torino dopo 7 finali perse. E se i numeri oltre a dare certezze indicano qualcosa, il messaggio sembra essere abbastanza chiaro.

Ma ora leggiamo i numeri certi: per la prima volta nella sua storia la Juventus ha centrato gli ottavi per cinque edizioni di Champions consecutive; i bianconeri sono andati in gol in tutte le ultime 19 partite disputate considerando tutte le competizioni e Ronaldo è il primo giocatore, nella storia della competizione, ad aver vinto 100 partite in Champions League.

Ma ieri sera non ha vinto soltanto la Juventus squadra, ieri ha vinto, forse per la prima volta in questa stagione, anche l'Allianz Stadium. La Sud e tutto lo stadio che hanno finalmente accantonato i cori beceri, stupidi e che portano soltanto a squalifiche e denigrazione, nel nome di Gianluca Vialli. Un campione che ha scandito alcuni degli anni più belli per il tifo bianconero, un guerriero che ha confessato pubblicamente la sua lotta contro il cancro, una partita difficile che un leone come Vialli può vincere e lo farà. E ieri la Sud e tutto l'Allianz hanno deciso di fare il tifo per lui, con uno striscione “Forza Gianluca combatti nella vita come in campo e vincerai” e dedicandogli i cori a lui cari. Si, Gianluca vincerà e ha vinto anche la Juve sul campo, ma finalmente ha vinto anche il pubblico dell'Allianz e che sia la prima di tante vittorie di tifo. A proposito di Vialli, alla Juventus indossava la numero 9....

To be continued...

Vincenzo Marangio – RmcSport