Da Madrid cala il silenzio: forse era meglio non parlare troppo di Ronaldo

A Madrid i giornali ne fanno un caso, i tifosi anche, la squadra molto meno. Il Real Madrid senza Cristiano Ronaldo e Zidane arranca, non segna da 4 partite, Champions compresa, e ne perde due di fila. Le dichiarazioni estive di normalità post cessione, mai molto gentili da parte anche degli ex compagni, non hanno mai scalfito il carattere del numero 7. Neanche ora che proprio dalla Spagna nessuno si è mosso in sua difesa viste le presunte accuse di stupro, l'atteggiamento del campione portoghese è cambiato, in perfetto stile Juventus. Però, immaginiamo, che davanti a questa piccola crisi bluagrana un sorriso gli sia scappato.

Era logico immaginare un leggero contraccolpo dovuto alla sua partenza, solo Lopetegui minimizzava, sbagliando. Ammettere di aver perso un grande campione e di dover ripartire quasi da zero non è dimostrazione di debolezza. In questo caso sarebbe stata solo realtà. "Da quando non c'è più Ronaldo segnano tutti di piu" aveva detto Bale qualche tempo fa. Sicuro?