Corsera - L’estetica non è una colpa
Su Corsera di parla di Sarri. L’ estetica non è una colpa. Lo ha pensato anche la Juventus quando ha deciso di puntare su Maurizio Sarri che è quanto di più lontano possa esistere rispetto a Massimiliano Allegri. Il suo calcio è perfetto, quasi aritmetico, fatto di triangoli, velocità palla a terra con la difesa alta, i terzini propositivi, il movimento «a risucchio» del centravanti per favorire gli inserimenti dei centrocampisti. Tutto studiato a tavolino e riproposto sul campo con ossessione maniacale. Gli allenamenti sono fondamentali nella cultura del comandante. Con Sarri si lavora. Tanto. Ora bisogna misurarlo alla Juve.
Ogni giorno può essere quello buono per l’annuncio. La storia però sta diventando una telenovela. Il Chelsea dice di essere d’accordo per liberarlo, ma non lo libera e Sarri agli amici non nasconde la preoccupazione. Paratici è volato a Londra per sbloccare la situazione. Mentre i tifosi si chiedono se anche a Torino si presenterà in tuta e se con una squadra di governo riuscirà lo stesso a muoversi come fosse all’opposizione. Domande lecite. Ma prima serve il via libera. E un altro giorno è passato invano.