Bari: Giovinco arriva in comproprietà

Sarà il Bari, con ogni probabilità, la prossima destinazione di Sebastian Giovinco. Il giocatore è uscito allo scoperto, con il suo procuratore D'Amico, indicando la Puglia, quale destinazione preferita e contestualmente, nelle ultime ore, sembra abbia respinto il forte corteggiamento del Parma (che avrebbe già ripiegato su Diamanti del West Ham).

A questo, si aggiunga l'intenzione della Juventus (che nel frattempo sta facendo passi importanti per Dzeko) di mantenere il controllo completo sul giocatore. La Vecchia Singora, infatti, ha deciso di privarsi della "Formica Atomica" in comproprietà, con la possibilità di riportarlo sotto la Mole, magari già dal prossimo anno. Il Bari, in tal senso, si è già mosso ed ha offerto alla Juventus 4,5 milioni per la metà del cartellino del giovane trequartista. Insomma le condizioni per il suo approdo in maglia barese ci sono tutte. Un approdo che, come detto, consentirebbe a Giovinco di ottenere quella fiducia a tempo indeterminato che, sin qui, nessuna squadra (Empoli a parte, prima di tornare alla Juve) ha potuto riconoscergli, permettendogli di conseguenza di esprimersi al massimo del suo potenziale.
Il modulo di Ventura, più di quello di Marino (4-3-3 a Parma) e Gasperini (3-4-3 a Genova), favorirebbe il giocatore in maniera esponenziale. Il 4-4-2 del Bari, abitualmente, in proiezione offensiva, si trasforma in un 4-2-4 nel quale Giovinco si troverebbe a ricoprire il ruolo di finto esterno di sinistra, con licenza di accentrarsi e svariare su tutto il fronte d'attacco. Già l'anno scorso, Ventura inventò in quella posizione Riccardo Allegretti: una chiave tattica che la squadra ha più volte dimostrato di saper supportare, traendone beneficio.