Vincenzo Italiano: l’allenatore che incanta l’Europa ma che i top club continuano a ignorare

Vincenzo Italiano: l’allenatore che incanta l’Europa ma che i top club continuano a ignorareTuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:45Altre notizie
di Redazione TuttoJuve

Vincenzo Italiano: l’allenatore che incanta l’Europa ma che i top club continuano a ignorare, ne parla Il Giornale. 

Da quasi un decennio Vincenzo Italiano non sbaglia una stagione. Eppure, nonostante risultati in costante crescita, le grandi del calcio italiano hanno spesso preferito profili meno esperti come Motta o Chivu. Un paradosso, considerando la sua incredibile scalata: in soli otto anni è passato dalla Serie D all’Europa, affermandosi come una delle menti tattiche più brillanti della nuova generazione di allenatori.

Italiano, ex regista con esperienze a Verona, Genoa, Chievo e Padova, inizia la carriera in panchina portando l’Arzignano a vincere i playoff di Serie D nel 2017-18. L’anno successivo sale tra i professionisti e guida il Trapani alla promozione in Serie B, siglando un record unico: tre promozioni consecutive ai playoff, dalla D alla A.

In Serie A smentisce subito i bookmakers che lo davano come primo esonerato, conquistando la salvezza con lo Spezia e ottenendo vittorie di prestigio contro Milan e Napoli. La Fiorentina lo chiama per riportare la squadra in Europa, e lui risponde centrando tre finali in tre anni: due di Conference League e una di Coppa Italia.

Le sconfitte in finale gli valgono l’etichetta – immeritata – di “perdente di successo”, cancellata dal trionfo in Coppa Italia con il Bologna, che non alzava un trofeo da 51 anni. Ora l’obiettivo è ancora più ambizioso: riconquistare l’Europa, lottare per un posto in Champions League e avanzare il più possibile tra Europa League e Coppa Italia.

Con la sua personalità schiva e poco incline alla ribalta televisiva, Italiano potrebbe non essere “glamour”, ma è ormai considerato uno dei tecnici più competenti del panorama italiano. Non è escluso che, alla prossima rivoluzione delle panchine, un top club decida finalmente di puntare su di lui. Il Napoli di De Laurentiis, che lo aveva già valutato nel 2021, potrebbe tornare alla carica quando si chiuderà il ciclo di Conte.