Vaciago a RBN: "E' una Juve con una grande consapevolezza, curioso di capire come giocherà a Napoli"

Intervenuto ai microfoni di Radio BiancoNera, il direttore di Tuttosport Guido Vaciago ha parlato dei temi caldi in casa Juventus: "E' una squadra giovane, che ha vinto a Cremona e aveva una media di 26 anni, non tanto più vecchia è quella vista a Udine e che vedremo a Napoli. E' un'altra tipo di Juve, che sta mettendo in atto una rimonta consapevole dei propri mezzi. Questa rispetto alla Juve del recente passato non è consapevole della propria forza, non sanno quanto sono forti ma lo stanno scoprendo adesso. Stanno esplorando i propri limiti, sarà una rimonta non d'esperienza ma per una presa di coscienza della propria forza. Credo tante cose che si sono messe a posto. Da una parte la scossa della vergogna, quella di Agnelli ad Haifa ha smosso le coscienze.

Da lì in poi è iniziato un ciclo di vittorie importante. L'11 ottobre ad Haifa aveva tuonato negli spogliatoi, poi però si è cominciato a rialzare la testa. E' un percorso di presa di coscienza dei propri mezzi e il modo con cui la squadra a vinto con la Cremonese e con l'Udinese, non convincente ma credendo fermamente di poter vincere, è significativo del percorso che sta facendo. E' una Juve che sta crescendo nella consapevolezza. Sono molto curioso di capire come giocherà col Napoli, perché è una squadra ancora in costruzione. Potrebbe perdere come fare un altro miracolo e passare. La Juventus è una squadra che l'11 ottobre era morta, che i giornali dicevano che avrebbe faticato a raggiungere la zona delle Coppe, figurarsi la Champions. Col Napoli non si deciderà lo Scudetto, ma può essere importante per la consapevolezza Juve".