Slovacchia-Italia, le pagelle degli azzurri

24.06.2010 18:22 di  Aniello Abbate   vedi letture
Slovacchia-Italia, le pagelle degli azzurri
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Marchetti 5,5 – Poteva fare di più sul goal di Vittek, per il resto vede i suoi annaspare senza poter fare nulla
Zambrotta 4 – Invisibile sia a destra che a sinistra, torna lo Zambrotta dell’ultimo periodo dopo le buone prestazioni contro Paraguay e Nuova Zelanda
Cannavaro 4 – Voto ad honorem per tutto quello che ha combinato in questo mondiale. Lo ripetiamo: non era il caso di ritirarsi prima?
Chiellini 4 – Si perde lui Vittek sul 2-0 della Slovacchia. Non è il solito combattente ammirato in bianconero
Criscito 4 – Prestazione orripilante, se tocca tre palloni nel corso di tutto il primo tempo è assai. Senza personalità
De Rossi 3 – E’ suo il passaggio errato che scaturisce la prima marcatura degli slovacchi e ha molte colpe anche sul 3-1. Non si riesce a spiegare cosa gli sia preso in questa partita
Montolivo 4 – Anche lui un’ombra per i quarantacinque minuti in cui è in campo, non si vede né si nota per particolari azioni
Gattuso 5 – Da un “guerriero” come lui ci aspettavamo ben altro, non il solito compitino. Doveva fare di più
Iaquinta 4 – Anche per lui è una giornata disastrosa, lì davanti non riesce a combinare nulla
Di Natale 4,5 – Mezzo voto in più per il goal a porta vuota, per il resto il napoletano è un “fantasma” come tutti gli altri
Pepe 2,5 – Non ne azzecca una in tutta la partita, cross, tiri, appoggi: tutto errato. Meriterebbe anche il rosso per un fallaccio nel finale di gara
Quagliarella 7 – E’ l’unico, che in 270 minuti di gare azzurre, riesce a saltare con continuità l’uomo. Il goal con cui firma il 3-2 è una perla di rara bellezza
Pirlo 5,5 – Doveva essere l’uomo della svolta, invece anche lui non va oltre l’appoggio facile. Il milanista ha, però, rispetto a tutti gli altri un alibi d’acciaio, quello dell’infortunio
Maggio 6 – Ci mette corsa, grinta e anche qualche buon cross. Un dubbio nasce spontaneo: considerate le ottime prestazioni nelle amichevoli premondiali, perché non schierarlo dal 1’ in una gara sudafricana? Mistero



Lippi 2 – Non avrei mai pensato di dare un simile voto al viareggino e invece questa si dimostra la peggior partita di tutta la sua carriera. Astruse, per usare un eufemismo, le scelte di non schierare dall’inizio Quagliarella e Maggio. In tre match cambia tre moduli ed è normale che la confusione regni sovrana. Fossi in lui, starei attento a camminare a piede libero una volta tornato in Italia