Serie A, tra Udinese e Lazio finisce 1-1: gol e polemiche nel finale

Succede tutto nel finale al Bluenergy Stadium, dove Udinese e Lazio chiudono sull’1-1 una partita a lungo bloccata e povera di emozioni. Ottanta minuti di sostanziale equilibrio, poi due reti negli ultimi dieci e una scia di polemiche che accompagna il triplice fischio. A rompere l’equilibrio è Vecino all’80’, con una deviazione decisiva di Solet, prima del pareggio friulano firmato da Davis al 95’, gol contestato dalla Lazio per un possibile fallo di mano dell’attaccante bianconero in avvio d’azione.

Nel primo tempo le occasioni migliori sono state tutte di marca biancoceleste, soprattutto con Tijjani Noslin. Dopo pochi minuti l’olandese ha sfiorato il vantaggio con un destro violento che si è stampato sul palo alla sinistra di Padelli. Nel recupero, un’altra chance clamorosa: affondo sulla sinistra e conclusione da distanza ravvicinata, ma Kristensen ha salvato tutto con una deviazione provvidenziale.

La ripresa ha seguito lo stesso copione, con l’Udinese aggressiva e intensa ma poco incisiva negli ultimi metri, e Provedel mai realmente chiamato agli straordinari. Quando lo 0-0 sembrava scritto, la Lazio ha colpito con una bella iniziativa di Cancellieri, bravo a puntare la difesa e a servire Vecino, favorito dalla deviazione di Solet.

Nel recupero, però, l’Udinese ha trovato il pari con una grande giocata di Davis. Dopo il silent check, arbitro e VAR hanno convalidato la rete, scatenando le proteste dei biancocelesti. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca a entrambe.