Sconcerti a TMW Radio: "Su Sarri c'erano dubbi culturali, su Pirlo dubbi di fondo"

10.08.2020 17:40 di Alessandra Stefanelli   vedi letture
Sconcerti a TMW Radio: "Su Sarri c'erano dubbi culturali, su Pirlo dubbi di fondo"
TuttoJuve.com

Maracanà con Marco Piccari e Iacopo Erba Ospiti: Mario Sconcerti, Antonio Di Gennaro

Ai microfoni di TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto il giornalista Mario Sconcerti per commentare le ultime notizie.

Che ne pensa dell'arrivo di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus?
"Conosco poco l'uomo Pirlo, ma non credo ci sia molta relazione tra il fatto di essere stati grandi giocatori e diventare anche grandi allenatori. Vedi Platini, Maradona. L'impressione di Pirlo è quella di una persona a cui non interessavano gli altri, molto preso da se stesso. Ma la Juve credo conosca molto meglio Pirlo e avrà capito le sue potenzialità. Gli faccio gli auguri ma mi tengo dei dubbi. Si è voluta chiudere in fretta la questione Champions e si è spostata l'attenzione su Pirlo".

Dubbi ce n'erano su Sarri, perché non dovrebbero esserci anche con Pirlo?
"Su Sarri c'erano dei dubbi culturali, su quanto si potesse adattare alla Juve. Su Pirlo ci sono dubbi di fondo, su quanto possa gestire gli uomini e non su quanto ne sappia di calcio. La squadra ora va ringiovanita, se ne sta rendendo conto la società, poi la questione economica ha anche inciso sulla scelta di Pirlo. Non lo vedo carismatico però, non al livello di Allegri, Zidane o Conte. Ora sarà una gestione più collettiva, di cui Pirlo sarà il portatore in campo. In società sanno che hanno sbagliato tutti, per questo hanno fatto in fretta a mandare via subito Sarri, affinchè non si prendesse di mira la società".

Manca la gavetta però a Pirlo:
​​​​​​​"L'allenatore lo decide chi paga. Non può bastare un piccolo corso a Coverciano. Si facciano esami e corsi normali, così che passi anche la gente normale. Ci manca solo che decida chi va su una panchina un sindacato"