Sabatini: “I nuovi acquisti non stanno dando niente. C’è una centrocampista che non viene mai nominato, ma è importantissimo”

Sandro Sabatini, sul suo canale YouTube, ha parlato della prestazione della Juventus: "Nella storia della Juventus resterà come la vittoria di Brambilla, l'allenatore per una notte che ha sconfitto, alla guida della Juventus, l'Udinese 3-1 grazie a due rigori, uno quello che sembrava aver stappato la partita, l'altro quello che l'ha chiusa. abbastanza leggeri come rigori, ma non faccio certo polemiche, anche perché sono più importanti altri temi, quelli suggeriti da una vittoria che non era scontata, anche perché la Juventus ha giocato in un'atmosfera tutt'altro che agevole, quella di diffidenza, di shock, di paura anche dello Stadium. Dopo il vantaggio di Vlahovic che è stato un autentico trascinatore, infatti alla fine è stato salutato da un coro insolito di tutto lo Stadium che lo ha osannato. La Juventus si era complicata le cose lasciando via libera a Zaniolo, grande protagonista della partita fino a quando l'allenatore dell'Udinese, evidentemente nessuno è perfetto nelle sostituzioni, inspiegabilmente l'ha tolto. Da lì la Juventus ha ricominciato a giocare, a spingere, a premere, ha conquistato il gol con Gatti, meritato il vantaggio legittimato poi alla fine da un rigore trasformato da Yildiz che non ha giocato una buona partita, sembra in un momento oscillante del suo rendimento.

Vedremo se Spalletti gli restituirà una certa continuità. Altre indicazioni per il nuovo allenatore che debutterà sulla panchina della Juventus sabato in trasferta a Cremona. Beh, che Gatti e Vlahovic sono i leader eh tecnici e temperamentali di questa squadra che c'è un centrocampista che non viene mai nominato, ma che è importantissimo, cioè McKennie. Per Yildiz c'è da lavorare. Per Openda vale un sei di incoraggiamento, anche perché è stato fin troppo altruista e ha pensato poco alle conclusioni, un po' meglio di David, ma in generale i nuovi acquisti non stanno dando niente".