Perrone (Corsport): "Ronaldo e l'Ossessione"

20.02.2019 10:30 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Perrone (Corsport): "Ronaldo e l'Ossessione"
TuttoJuve.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Roberto Perrone, in un articolo pubblicato sull’edizione odierna del Corriere dello Sport, analizza il match di questa sera tra Atletico Madrid e Juventus. “Ronaldo e l’Ossessione” il titolo dell’articolo:

“Tu chiamale, se vuoi, ossessioni. Oppure usa altri termini come necessità, speranze, obbiettivi, indicazioni, come vuoi, ma non dire che la Champions League non è al primo posto dei tuoi pensieri. Soprattutto adesso che c’è Cristiano Ronaldo, soprattutto adesso che questa è la Juventus di Cristiano Ronaldo. L’Atletico Madrid è un bel soggetto, uno di quelli che guarda un po’, offre l’occasione (tu chiamale, se vuoi, occasioni) di assaggiare il prato di uno stadio di nome Wanda (tu chiamale, se vuoi, combinazioni) dove, l’1 giugno prossimo si disputerà la finale della Champions. Max Allegri cerca di tenere a bassa intensità i sentimenti dello spogliatoio, della società e anche dei tifosi, ma nega l’innegabile e cioè che la Champions sia il pensiero forte juventino. Altrimenti perché ingaggiare Cristiano Ronaldo, il collezionista di Coppe dei Campioni? Per dominare un campionato di serie A ammutolito da sette anni? Bastava tenersi Gonzalo Higuain e piazzare Paulo Dybala in un ruolo meno Invece è arrivato CR7. […]
Adesso c’è Ronaldo, a 34 anni nel pieno della maturità. Adesso c’è lui. Adesso la conquista della Champions League, che manca dal 1996 - da allora cinque finali perse - non rappresenta solo un enorme risultato sportivo, ma anche un fondamentale snodo finanziario.C’è un bilancio da sistemare, un bond da 175 milioni da piazzare, un fatturato da consolidare. La Juventus vuole la Champions League. La vuole adesso o a stretto giro. La vuole da/con Cristiano Ronaldo. Come canterebbe lo juventino Eros Ramazzotti a CR7, adesso tu «che per me sei già una rivincita».