Marocchi: "Mai vista così la Juventus per 95 minuti, Yildiz deve essere più decisivo in attacco"

Intervenuto a Sky Calcio Club, Giancarlo Marocchi sulla Juventus ha detto: "Mai vista così per 95 la Juventus, un po' di qualità in più non basterebbe, il solito meraviglioso Yildiz e alla fine supera il Bologna che poteva essere stanco ma l'ha costretta ad andare forte".

Sulla parole di Elkann: "Se vuoi essere qualcosa di diverso, ogni squadra ha la propria identità. Io sono stato lì un po' di anni e la percezione di far parte della famiglia Agnelli la avevi. E questo ti spingeva a far sì che l'unica cosa importante fosse la vittoria. Perché nel tuo passato c'erano vittorie. Nel presente dovevi portare vittorie, neanche dei pareggi, anche giocando bene. E quello era un po' il marchio di fabbrica. Vedendo qua e là l'avvocato, il dottor Umberto, passavano nello squagliatoio non c'è bisogno di starci tutti i giorni, ma sentire, sapere che ci sono è fondamentale".

I problemi non sono superati: "I difetti li sappiamo ma se intanto metti questa intensità la gente vedrebbe più i pregi e nasconderestii difetti. Yildiz dovrebbe studiarsi la storia di Del Piero ed essere più deciviso in avanti".