Juventus, un miliardo sul tavolo: Elkann dice no. Tether punta alla maggioranza, Exor resiste
Juventus, un miliardo sul tavolo: Elkann dice no. Tether punta alla maggioranza, Exor resiste
“Un miliardo per la Juve! Elkann dice no”: è questo il titolo d’apertura di Tuttosport oggi in edicola. Al centro della scena c’è Tether, la società di criptovalute che detiene già l’11,5% delle quote della Juventus e che avrebbe manifestato l’intenzione di acquisire la maggioranza del club bianconero.
Secondo quanto riportato, la proposta sarebbe stata presentata “con umiltà e senso di responsabilità nei confronti del club e dei tifosi”, come spiegato dall’amministratore delegato Paolo Ardoino. Tuttavia, Exor alza il muro: la holding della famiglia Agnelli-Elkann non conferma alcuna volontà di cedere la Juventus, smentendo di fatto le voci su una possibile vendita del club.
Intanto, sul fronte mercato, Kenan Yildiz è sempre più centrale nel progetto Juve. La famiglia del talento turco è a Torino per discutere il rinnovo di contratto, mentre secondo il CIES il valore del giocatore potrebbe raggiungere 140 milioni di euro entro giugno.
Torino in campo: Baroni sotto pressione contro la Cremonese
Oggi riflettori puntati anche sul Torino, impegnato alle 15 contro la Cremonese. “Baroni, svolta o guai” è il messaggio chiaro: dopo tre sconfitte consecutive, l’allenatore granata è chiamato a dare una risposta forte, anche sotto lo sguardo attento del nuovo direttore sportivo.
La vittoria del Lecce sul Pisa ha fatto scivolare il Toro al 17° posto in classifica, aumentando la tensione attorno all’ambiente. Prima del match, è previsto anche un raduno dei tifosi per contestare il presidente Cairo, segnale di un clima sempre più caldo attorno alla squadra.
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