Il Milan supera la Lazio di corto muso. Allegri espulso, Lazio furiosa per un rigore negato

Il Milan, in pieno stile Allegru, supera di corto muso la Lazio: l’1-0 firmato a San Siro permette ai rossoneri di prendersi, almeno fino alle gare di domenica, il primo posto solitario in classifica.

La squadra di Pioli — protagonista di un avvio decisamente complicato — fatica per tutto il primo tempo, concedendo due limpide occasioni ai biancocelesti e venendo salvata dalle parate di un Maignan ancora una volta decisivo. Nella ripresa, però, il Milan cambia completamente ritmo: aggressività, pressing più alto e qualità negli ultimi metri fanno la differenza. E il gol arriva subito, con Leao che spinge in rete da pochi passi un pallone messo dentro da Tomori al culmine di un rapido contropiede sulla corsia mancina.

Trovato il vantaggio, i rossoneri abbassano la tensione del match e gestiscono senza grandi affanni fino ai minuti incandescenti del finale. Il VAR richiama l’arbitro Collu per un possibile fallo di mano di Pavlovic in area: nei pressi delle panchine scoppia una rissa verbale, che costa il rosso a Massimiliano Allegri e al vice di Sarri, Ianni. Dopo un interminabile check al monitor, l’arbitro valuta irregolare il contatto di Marusic sul difensore serbo, annullando così il possibile rigore e scatenando la rabbia dei biancocelesti.

Nonostante l’assenza del colpo del 2-0, il Milan porta comunque a casa una vittoria preziosa e allunga la propria serie positiva: sono dodici i risultati utili consecutivi. Ora l’attenzione si sposta sull’Olimpico, dove Roma e Napoli si affronteranno domenica sera in uno scontro diretto che potrebbe confermare i rossoneri in vetta al campionato.