Garanzini (La Stampa): "Nessuna abdicazione ma troppe incertezze. La Juve non deve tenere a bada solo l'Inter"

Nella sua analisi per La Stampa, Gigi Garanzini ha parlato del momento di difficoltà che sta attraverso la Juventus: "Tra i non pochi problemi che la Juventus ha scoperto nell’ultima settimana, quello della qualificazione europea almeno non c’è. Ma non sarà una gita di piacere. Per la buona ragione
che tra Sassuolo e Lazio, nel giro di sei giorni di nodi al pettine ne sono arrivati un bel po’. Il principale è che se prima pensava di dover tenere a bada soltanto l’Inter, adesso di avversari pericolosi ne ha scoperti altri due. Il primo è la Lazio, che viene da sette vittorie consecutive, gioca un signor calcio, e a parità di gol incassati - 15 - ne ha segnati dieci in più dell’attacco bianconero.

Mica pochi. Il secondo non è la Roma, o almeno non ancora, ma è la Juventus stessa. Che nel suo processo di mutazione ha lasciato per strada qualche certezza di fondo senza ancora averne trovate di nuove. La nuova Juve invece non riesce più a difendere il risultato, e non solo nelle due ultime partite. Ed è meno dominante in generale, tant’è vero che anche la maggior parte delle vittorie è arrivata in modo risicato".