Eleonora Goldoni a RBN: "Vedere l'Italia è da pelle d'oca, vivono un sogno! In America esperienza da film. Il mio futuro? L'anno prossimo giocherò in Serie A"

26.06.2019 13:20 di Edoardo Siddi Twitter:    vedi letture
Eleonora Goldoni a RBN: "Vedere l'Italia è da pelle d'oca, vivono un sogno! In America esperienza da film. Il mio futuro? L'anno prossimo giocherò in Serie A"
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Ai microfoni di Radio Bianconera, durante Social Club, è intervenuta Eleonora Goldoni, calciatrice classe '96 reduce da un'esperienza negli USA e ora pronta, come ha confermato anche lei, a tornare in Italia. Di seguito le sue parole:

UNIVERSIADE - "Siamo in preparazione da tre giorni, abbiamo fatto doppia seduta di allenamento sia lunedì che martedì. Oggi abbiamo la mattinata libera, ma nel pomeriggio ci alleneremo". 

RAGAZZE MONDIALI - "E' un'emozione indescrivibile, continuo e continuerò a dirlo. E' stata un'Italia inaspettata, ma soprattutto è bello e sorprendente il seguito che stanno avendo le ragazze. Noi ieri ci siamo attrezzate per vederle, abbiamo preso un'aula magna, abbiamo invitato tutti gli altri atleti, guardato la partita e tifato tutti insieme. E' da pelle d'oca vedere le ragazze riuscire così bene in una competizione di tale importanza".

STORIA - "Io mi sono trasferita negli USA dopo gli esami di maturità, sono andata a studiare e giocare a calcio in un college in America. I contatti sono iniziati in quarta liceo, durante un europeo under 19, mi hanno vista giocare alcuni coach americani e mi hanno proposto questa esperienza: studiare e giocare a calcio a livelli alti. Non ci ho pensato due volte e sono partita, anche perché tengo allo studio, quindi ci tenevo a continuare sia la carriera sportiva che quella accademica. Ho trascorso quattro anni stupendi, quasi da film, perché la vita del campus è una vita davvero da film. Giornate impegnatissime, ma questi quattro anni sono finiti con la laurea un mese fa. Quello che posso dire io è che è stata un'esperienza super formativa a livello sportivo, ma soprattutto a livello personale, etico e morale. Io sono completamente cambiata rispetto alla ragazzina che è partita. E' un'esperienza che augurerei a chiunque".

FUTURO - "Ora vorrei disputare un buon campionato di Serie A. Giocherò in A, ma non posso dirvi con che squadra, perché le trattative sono avviate. Si saprà a breve". 

RICORDI - "Il mio esordio in Nazionale? Tanta tremarella, la tensione era alle stelle. In questi momenti senti tanta paura, ma allo stesso tempo l'adrenalina prevale perché la responsabilità di indossare la maglia azzurra e giocare per la tua Nazione io la reputo una grande fortuna e un grande, grandissimo onore. E' un momento che io ho sempre sognato, quante ragazze desidererebbero essere lì per giocare con la Nazionale? Sono momenti memorabili". 

CONTATTI CON LE RAGAZZE MONDIALI - "Certamente sono in contatto con loro, alla fine ho passato un anno prima dell'infortunio insieme a loro e ho vissuto lo spogliatoio e l'atmosfera. Ho avuto la fortuna di conoscerle e alcune di loro le sento spesso e le faccio i complimenti. Più che altro mi piace capire come la stanno vivendo, quali sono le emozioni e cosa percepiscano dall'esterno, perché penso si trovino in una sorta di bolla, in un sogno da cui non vorranno essere svegliate. Mi piace sentirle, perché alla fine è un sogno anche un po' mio e di tutti quanti.