Dotto: "Roma con Napoli e Juve se avesse avuto uno come Immobile"

23.02.2018 21:45 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Dotto: "Roma con Napoli e Juve se avesse avuto uno come Immobile"
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Giancarlo Dotto, giornalista Mediaset, ha parlato del momento giallorosso sulle frequenze di Teleradiostereo: “La Roma è una fabbrica di illusioni e di dubbi. Su Dzeko molto dipende dal coraggio di Di Francesco di fare delle scelte che sono necessarie. C’è un problema oggettivo con lui, l’unica chance è pensare che un’esclusione possa accendergli un lampo d’orgoglio. Lui ce l’ha dentro, ma ora ci sottrae più di quello che ci dà. Ogni volta che domini poi sei sempre a rischio perché in area hai un sembiante, schiacciato da non so quale sentimento. Non esiste che siamo a 16 punti dal Napoli. Dzeko ha fatto due stagioni fallimentari su tre. Con uno famelico come Immobile la Roma era con Napoli e Juve. L’ambiente di Roma è difficile, bisogna valutare sempre prima la personalità e l’ignoranza di essere cattivo, come Immobile. Under è da Roma, mi ricorda il miglior Signori, quella cattiveria di volere la porta come una preda da saccheggiare.

Dzeko è irritante per quella sensazione di mollezza che dà. Nainggolan? Sembra che per ogni giocatore ci sia un episodio limite oltre il quale c’è la cancellazione. Come trattenere Alisson a Roma? Ingaggiamo il fratello. Under mi sembrava inizialmente uno baciato da Dio, poi dopo una partita contro una squadra minore sembrava il fantasma di Iturbe, un brocco. Lui e Alisson hanno riacceso la possibilità di fantasticare sul calcio. Vederli giocare con la tua squadra del cuore è l’unica e l’ultima cosa eccitante che c’è nel calcio contemporaneo. Se vendi Alisson fai terra bruciata. Su di lui i tifosi stanno creando un’affezione importante che va sotto la loro pelle. Lui si presta molto poi come personalità, il guardiano del tempio, il Superman”.