Di Livio: "Alla Juve mancano i leader, è una squadra piatta. Flop Koopmeiners e Douglas Luiz? La colpa non è di chi li ha presi"
Intervistato da "La Gazzetta dello Sport", Angelo Di Livio, ex giocatore, tra le altre, di Juventus e nazionale, si sofferma a parlare di diversi temi riguardanti i bianconeri: "Alla Juve mancano i leader, manca gente che trascina, che sprona, che si arrabbia, perché anche una sana litigata tra compagni a volte è molto positiva, questa invece è una squadra piatta, mi auguro che Spalletti possa riportare alla luce qualità tecniche e caratteriali.
"Io credo che Spalletti sia un allenatore da club, mi dispiace per l'amico Tudor, ma c'era bisogno di una scossa. Il suo è un esonero "giusto" perché arriva quando ancora c'è tempo di recuperare. Spalletti porta esperienza, gioco e mi auguro anche carattere, perché questa squadra ha bisogno di essere risvegliata. Alcuni giocatori soprattutto che oggi sembrano spenti, uno su tutti Koopmeiners, lui si è veramente perso.
Chi deve essere l'attaccante titolare? Vlahovic, non si scappa, David e Openda sono ancora indietro. Quando prendi un giocatore come David ti aspetti molto, lo stesso per Koopmeiners o Douglas Luiz lo scorso anno. Ma come fai a criticare la società, Giuntoli, per aver comprato, pagandoli tanto, due giocatori come questi? Se non hanno fatto vedere quello che sono la colpa non è di chi l'ha presi".
Direttore: Claudio Zuliani
Responsabile testata: Francesco Cherchi
Editore: TMW NETWORK s.r.l. - P.I. 02210300519
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26208
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus F.C. S.p.A.
