Del Piero a Gazzetta: "La Juve ha bisogno di dare uno strattone. Servono quelle due o tre partite che ti danno la sensazione di essere tornati"

24.11.2017 08:10 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Del Piero a Gazzetta: "La Juve ha bisogno di dare uno strattone. Servono quelle due o tre partite che ti danno la sensazione di essere tornati"
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Su Gazzetta le parole di Alessandro Del Piero ad un evento Adidas: "Mercoledì si è trattato di un’involuzione calcolata. Ho sentito dire che pareggiare o perdere era lo stesso. Non è vero: adesso lo Sporting può solo vincere e la Juve non è costretta a farlo. Il punto è stato fondamentale per morale e classifica, anche se il Barcellona ha dominato a lungo.

Quelli della Juve sono sintomi da chiusura di un’epoca gloriosa? L’inconscia sensazione di appagamento è il primo incubo per allenatore e giocatori dopo tanti successi. Cattiveria e agonismo vengono a galla più facilmente quando perdi. Ma vedo sempre grande impegno. Questa Juve è costruita per fare un gol in più dell’avversario, non per prenderne uno in meno. Forse serve solo del tempo per digerire il cambiamento. Mi aspetto ancora la Juve protagonista in Italia e in Europa. Tre partite-verità in una settimana: Napoli, Olympiacos, Inter. La Juve ha bisogno di dare uno strattone. Servono quelle due o tre partite che ti danno la sensazione di essere tornati. Allegri sta aspettando questo momento. Contro il Barcellona Paulo ha giocato molto bene, è stato l’unico a fare qualcosa in più. Ha tenuto palla, preso falli,sfiorato la rete nel finale. Lo frega il macello di gol che ha segnato a inizio stagione. Dybala sta alzando ulteriormente l’asticella. Troverà l’equilibrio per tornare su quei livelli. La Juve è ancora favorita per lo scudetto ma non come l’anno scorso"