Cugini: "Per l'Inter partita delicatissima contro la Juventus. Calhanoglu sì o no? Andrei sulle certezze"

Il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Mimmo Cugini, è stato ospite di Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, Le sue parole:
Che Nazionale ha visto?
"Una partita strana, anche difficile da valutare. Israele non è una squadra scarsa ma l'abbiamo aiutata troppo. Subire 4 gol è una cosa anomala. Mi è piaciuta la voglia e la capacità offensiva, c'è qualche problema tattico, serve equilibrio. Ci sono poi tante altre cose da rivedere, ma importava vincere".
Interisti sottotono in Nazionale:
"Ho avuto l'impressione che l'Inter sia rimasta alla finale di Champions. Ho visto una serie di errori nella gestione, nella comunicazione e nella scelta del tecnico anche. Se punti su un tecnico così devi garantirgli un mercato almeno importante. Ha giocato un grande calcio l'Inter di Inzaghi, ora è in una terra di mezzo e non si è visto un rilancio della società, per dire 'Noi siamo l'Inter'. In un mercato dove l'Inter aveva un po' di disponibilità, che spero venga utilizzata a gennaio. Se dovesse andare male a Torino, non credo si penserà a cambiare l'allenatore, però...Partita delicatissima contro la Juventus".
Calhanoglu si o no con la Juve?
"E' una partita rischiosa, quindi bisogna andare sulle certezze, ossia i giocatori che hanno fatto le ultime stagioni. Poi fisicamente si vede che sono in difficoltà, anche ieri gli interisti con Israele si è visto. Forse è stata fatta una preparazione molto pesante, ma oggi andrei sulle certezze".