Corsport - Diritti tv, Dazn congela i versamenti per le gare rimanenti

Dopo lo stop forzato dei campionati si pone il problema dei versamenti da parte delle emittenti per i diritti tv, un problema che rischia di contribuire al collasso del mondo del calcio. Come riportato dal Corriere dello Sport, da Londra ieri è rimbalzata l’indiscrezione che la piattaforma Dazn nel giro di pochi giorni comunicherà lo stop ai pagamenti dei diritti, di conseguenza anche molti dipendenti potrebbero essere mandati in ferie forzate o messi in cassa integrazione. Secondo Sportcal, Dazn liquiderà i servizi che gli sono stati consegnati, mentre non lo farà per eventi o partite di competizioni sospese, rinviate o annullate. E soprattutto niente anticipi sulla stagione 2020-21 finché non vi sarà chiarezza sui calendari.

Solo per la Serie A la società Perform, che trasmette sulla piattaforma, ha firmato un contratto da 193 milioni con la Lega (contro i 780 di Sky e gli altri 371 per i diritti all’estero). Di questi, 129 sono stati pagati mentre i restanti 64 al momento resterebbero congelati. Nelle 38 giornate di campionato era previsto che Dazn mandasse in onda, in esclusiva, un totale di 114 match (3 per ogni turno). Il costo medio dei diritti per ogni partita è di 1,7 milioni e ne mancano ancora 38, troppe per fare finta di niente.