Caressa: "Miretti ha dimostrato di essere un giocatore di grande prospettiva, Vlahovic è un giocatore dalle potenzialità straordinarie ma ha ancora un difetto"

Sul propio canale YouTube, come ogni settimana Fabio Caressa ha stilato la Top XI personale della 3^ giornata di campionato. Secondo il giornalista di Sky Sport sono ben due i calciatori bianconeri meritevoli di menzione. Il primo è Fabio Miretti, del quale Caressa ha parlato così. Queste le sue parole sintetizzate dalla redazione di TuttoJuve.com: "Allegri l'aveva un po' bastonato dopo la partita con la Sampdoria, però devo dire che ha risposto benissimo in campo, in maniera importante. Miretti per un'ora ha giocato una partita di grande livello, di grande personalità. Prende la palla, la tiene, se la fa dare, va a alla conclusione, tira in porta. Tutto questo alla Juventus. Entrare da giovane in una squadra di mezza classifica è un conto, ma alla Juventus la maglia pesa. Dimostra di essere un giocatore di grande prospettiva e un uomo importante, a prescindere da Paredes, che dà una soluzione importantissima ad Allegri. Sono molto contento di vederlo in questa condizione".  

L'altro giocatore bianconero è Dusan Vlahovic, sul quale Caressa si è espresso nella seguente maniera: "Ha segnato un gran gol su punizione. La Juventus avrebbe meritato di essere 2-0 alla fine del primo tempo. E' un giocatore dalle potenzialità straordinarie, ma ha ancora un piccolo vizio: quello di voler essere sempre decisivo. Quando giochi in una squadra come la Juventus non tutti i palloni che tocchi li devi trasformare in oro: qualcuno può essere argento, qualcuno anche bronzo e qualcuno, se necessario, anche piombo. Se su quattro palloni che ricevi vuoi fare tre tiri in porta pericolosi e un gol non ci puoi riuscire. Non è quello che devi fare in una grande squadra. In una grande squadra devi anche scegliere il momento giusto, aprire il gioco e giocare con gli altri. Non tutti i palloni sono decisivi, ma tutti i palloni possono essere decisivi per far sviluppare un'azione importante. Non tutti i palloni ti devono portare alla conclusione, ma tutti i palloni devono essere utilizzati per la squadra. Secondo me, questo è ancora un punto interrogativo nel gioco di Vlahovic, una cosa nella quale Allegri lo aiuterà migliorare". 

La formazione: Provedel (Lazio); Romagnoli (Lazio), Buongiorno (Torino), Ibanez (Roma); De Ketelaere (Milan), Miretti (Juventus), Milikovic-Savic (Lazio), Koopmeiners (Atalanta); Bonazzoli (Salernitana), Felipe Anderson (Lazio), Vlahovic (Juventus).