Calori: "CR7 ha dato luce alla Serie A. Ma quante difficoltà!"

16.08.2018 07:15 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Calori: "CR7 ha dato luce alla Serie A. Ma quante difficoltà!"
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© foto di Federico De Luca

“L’arrivo di Cristiano Ronaldo ha restituito visibilità al campionato di Serie A che si stava allontanando dalle altre realtà. E maschera altre situazioni meno brillanti”. Cosi a TuttoMercatoWeb Alessandro Calori.

Situazioni meno brillanti. Chiaro riferimento a Bari, Cesena e Avellino...
“Si, chiaro. Tutte situazioni figlie di gestioni non buone. Ma capisco anche che per gestire club di questo tipo ci vogliono risorse ingenti”.

Serie B a diciannove. Come la vede?
“Qualcuno sperava di essere ripescato. Capire però se sia giusto o sbagliato così è difficile. Ci sono dei regolamenti, se sono state varate delle riforme va bene così. Magari sarà l’inizio di alcuni controlli”.

Una squadra, a turno, riposerà...
“Non è bello. Però commentare una decisione del genere alimenterebbe polemiche di cui non abbiamo bisogno. Fermiamoci e pensiamo, per capire cosa va e cosa non va”.

E lei, mister?
“Ho visto qualche ritiro. Sassuolo, Parma. E alcune squadre di Serie B. Oltreché il Lugano in Svizzera. Ho girato e penso di farlo ancora”

Curioso di vedere l’Udinese di Velázquez?
“Si. Come altre squadre. Avrò modo di seguirlo. Non ha un compito facile, ma a volte bisogna anche rischiare. È un allenatore giovane, viene da un campionato diverso. Ma l’Udinese ha esperienza e un vissuto che parla da solo”.

Dopo la positiva esperienza di Trapani, dove si vede prossimo anno?
“Vado dove mi sento di andare. A Trapani ho buttato anima e cuore senza pensare alle difficoltà che potessero presentarci. Il lavoro è stato fantastico, sarebbe potuto diventare straordinario. Il secondo anno sono rimasto per il Comandante, porterò sempre con me il ricordo di una persona straordinaria, che mi ha convinto a proseguire un’idea nonostante lui non fosse presente costantemente. Ho cercato di essere più di un allenatore, insieme ai direttori Fabrizio Salvatori e Adriano Polenta”.