Borsa, Juventus in lieve rialzo

Le principali piazze finanziarie europee archiviano la seduta con segni positivi, sostenute da un clima più sereno sulle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. Torna la fiducia tra gli investitori, rassicurati da segnali di distensione tra Israele e Iran.
A guidare il rimbalzo è Milano: il Ftse Mib segna un progresso dell’1,24%, chiudendo a 39.929 punti. Andamenti positivi anche per le altre Borse del Vecchio Continente: Francoforte avanza dello 0,78%, Parigi dello 0,75%, Londra dello 0,28% e Madrid mette a segno un +1,44%.
Sul fronte obbligazionario, il differenziale tra Btp e Bund si conferma a 93 punti base, tornando su livelli che non si vedevano da marzo 2021. Il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,45%, mentre il Bund tedesco scivola al 2,52%.
Tra le valute, l’euro recupera terreno sul dollaro statunitense, registrando un incremento dello 0,24%. Oro in calo a 3.403 dollari l’oncia (-0,87%), mentre il petrolio WTI perde quota, scendendo a 70,97 dollari al barile con un ribasso marcato del 2,75%.
I titoli protagonisti a Piazza Affari
La giornata si distingue per la buona performance del comparto bancario, protagonista di movimenti strategici e operazioni in corso. In vetta al listino spicca Unicredit con un guadagno del 3,44%. Bene anche Bper (+2,12%) e Banca Popolare di Sondrio (+2,21%) nel giorno di avvio dell’OPS. Mediobanca chiude in rialzo dell’1,17%, mentre Mps attira l’attenzione del mercato e cresce dell’1,33%. In controtendenza Banca Generali, che perde il 2,28%.
Tra gli altri titoli in evidenza, svetta Prysmian con un +3,30% e Tim che guadagna il 3,04%. Giornata da incorniciare anche per Buzzi Unicem, che avanza del 2,77%.
Il settore energetico si muove in territorio negativo: A2A guida i ribassi con un -1,36%, seguita da Terna (-1,12%), Snam (-0,49%) ed Eni, praticamente invariata (-0,06%).
Segno meno anche per Generali Assicurazioni, in flessione dello 0,55%.
Mid Cap: brilla Technoprobe, giù Intercos
Nel segmento delle società a media capitalizzazione, si distingue Technoprobe, che mette a segno un robusto +4,05%. Bene anche Sanlorenzo (+3,30%), Ferragamo (+3,21%) e Caltagirone SpA (+2,92%).
Sul fronte opposto, le vendite colpiscono Intercos (-2,73%), mentre D’Amico cede l’1,21% e LU-VE Group arretra dell’1,18%.
Azioni calcistiche: lieve rialzo per Juventus, Lazio in calo
Infine, uno sguardo al comparto sportivo. Juventus registra un modesto incremento dello 0,13%, mentre la Lazio chiude la seduta in calo dello 0,25%.