Bellinazzo a TMW Radio: "Mercato con meno squadre ma più ricche"

11.01.2023 23:45 di  Martino Cozzi   vedi letture
Bellinazzo a TMW Radio: "Mercato con meno squadre ma più ricche"
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Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, è intervenuto a TMW Radio nel corso della trasmissione Piazza Affari.

Per i ricavi caratteristici delle vincitrici dei top 5 campionati, l’Italia è al quinto posto con il Milan. Che ne pensa?
“È un calcio mondiale ormai, che viaggia a velocità diversa dalla nostra. È un mercato in cui ci sono sempre meno squadre, ma sempre più ricche.
I dati pubblicati devono fare riflettere su dove sta andando il calcio”.

Il dislivello tra l’Italia e gli altri paesi è sempre più ampio?
“Ad ora sì, i ricavi sono molto più sostanziosi in altri paesi. I ricavi commerciali, che sono legati algi sponsor, conducono alle vittorie. Quando sono i ricavi a crescere arrivano di conseguenza anche i successi”.

Il rapporto tra ricavi e costo del lavoro?
“Il Milan risulta essere uno dei migliori club per gestione, tra i più virtuosi. Hanno fatto una scelta precisa, puntando soprattutto sui giovani. Sono riusciti a vincere uno scudetto senza gravare sui costi, il che non era per niente scontato”.

L’Arabia Saudita sta cercando di diventare centrale nel calcio?
“Dopo il Qatar sarà l'Arabia Saudita a cercare di diventare sempre più centrale nel calcio. La leadership economica è ormai loro, con stipendi faraonici. Poi ci sarà il tentativo di ospitare il mondiale del 2030”.

Il rapporto tra ricavi e costo del lavoro?
“Il Milan risulta essere uno dei migliori club per gestione, tra i più virtuosi. Hanno fatto una scelta precisa, puntando soprattutto sui giovani. Sono riusciti a vincere uno scudetto senza gravare sui costi, il che non era per niente scontato”.

L’Arabia Saudita sta cercando di diventare centrale nel calcio?
“Dopo il Qatar sarà l'Arabia Saudita a cercare di diventare sempre più centrale nel calcio. La leadership economica è ormai loro, con stipendi faraonici. Poi ci sarà il tentativo di ospitare il mondiale del 2030”.