12 Aprile 1978: Per Madama una trasferta da Incubo

Benvenuti cari lettori ad una nuova edizione di “Accadde Ieri”. Quest’oggi il viaggio con la nostra macchina del tempo è particolarmente lungo, andremo bensì indietro di 31 anni e precisamente al ritorno di Coppa dei Campioni che i nostri idoli dovettero disputare sul campo in Belgio. Precisamente Bruges, Stadio Jan Breydel, tempio di quella squadra che si era di fatto rivelata come la migliore dell’intera manifestazione. Impensabile alla vigilia che il piccolo Bruges potesse arrivare così in fondo, ma dopo il nostro risicato successo in casa per 1 a 0 (rete di Bettega) non si poteva assolutamente sottovalutare l’impegno. “Comandamento” che i ragazzi di Trap sembrava non volessero rispettare nei primi minuti. Dopo soli 4’ ci trovammo infatti sotto di una rete, siglata da Bastijns, sufficiente per distruggere tutto il vantaggio che ci eravamo guadagnati a Torino. Un momento così non è di certo facile passarlo ed i nostri rivali capiscono che è il momento di mettere la quinta, spingendo come dei forsennati, alla ricerca del raddoppio.

Per nostra fortuna tra i pali abbiamo un mito come Zoff e per il resto della prima frazione di gioco riuscimmo ad uscire indenni, anche se nel reparto offensivo non riuscivamo mai a proporci con incisività. Nella ripresa il ritmo non tende a cambiare, trasferte così calde ti possono costare caro ed era così per quel Mercoledì sera. Nemmeno l’inserimento di Boninsegna riuscì a cambiare l’inerzia dell’incontro, ma dopo 45’ minuti il risultato non volle comunque cambiare, frutto di una delle migliori retroguardie che il calcio di quegli anni sapeva raccontare. Tempo di supplementari. La sofferenza qui si fece più evidente che mai, non riuscivamo a far ripartire l’azione in modo concreto, finendo per risultare costantemente schiacciati. L’epilogo finale lo timbrò quindi Vandereycken al 27’: un’autentica beffa, che spezzò il cuore di tutti i tifosi della Vecchia Signora.