Racconti in bianconero - Il gran giorno è arrivato

Racconti in bianconero dei mondiali di calcio
12.07.2018 19:16 di  Michele Messina   vedi letture
Racconti in bianconero - Il gran giorno è arrivato
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© foto di Imago/Image Sport

Le catastrofiche previsioni di Sir Adrian Toomes, esperto in previsioni al contrario,

(10 luglio 2018 ore 17,37):

“Ahooooo Macedone non gioire troppo sà! Che il prossimo anno neanche con Cristiano Ronaldo vincerete niente, l’ho detto sà! Mi so fesso sà! E lo scudetto lo vincerà l’Inter…ahahah! L’ho detto sà! Ahoooo godo tanto sà! E il Milan de Elliott sarà vincente in Italia e in Europa, e ora lassame sta che me aspetta ’na bimbetta bella e tanto formosa, bella e formosa sà!”

Il gran giorno è arrivato: martedì 10 alle ore 17,30 Cristiano Ronaldo è diventato ufficialmente un giocatore della Juventus FC. Esplode la gioia dei tifosi bianconeri, anche se Roberto, nell’ultimo giorno degli esami di Stato, mi parlava di giocatore spiantato e troppo avanti con gli anni. Il Vate arrivato in vacanza, viaggiando con Italo, dato che lui sa viaggiare e non si impruscina come me sui pullman, appena appresa la notizia ha concordato con me la linea comune: “Fino a poco tempo fa la Juve non si proponeva nemmeno un colpo del genere, non avendo lo charme di attrarre i grandi campioni, né lo stimolo intellettuale e nemmeno la caratteristica di Grande Squadra di livello internazionale.”  Come siamo cambiati rispetto agli anni bui della serie B e della rinascita con Blanc, Secco e Cobolli Gigli. Il presidente Andrea Agnelli vola in Grecia e conclude l’affare, le cifre parlano di 105 milioni al Real Madrid (dixit Monsieur Travin), più dodici di commissioni a Jorge Mendes, procuratore dell’asso portoghese. Impazzisce il whattsapp dello Juve Fan Club Sibari e il cinguettare dei messaggi diventa una consuetudine. La Francia di Didier e Matuidi vola in finale, Mister Maggico al triplice fischio è volato subito nei cieli del Belgio a consolare le cento prescelte e fortunate ragazze fiamminghe estratte a sorte, secondo le precise indicazione date dal consolatore delle afflitte. La partita l’ho vista mangiando pollo arrosto e bevendo una Tennent’s, tra la polvere posatasi dai lavori sul tetto. Gregorio e Maria Teresa stanno facendo un’abbuffata pazzesca di mare e sole, l’estate serve appunto a questo. A scuola Daniela appena mi ha visto mi ha definito una persona fantastica, ho avuto un attimo di disagio e non ho risposto nulla, è sempre così gentile e ha definito l’ultimo mio racconto “Arzigogolato”, che significa complicato o tortuoso, penso sia la definizione giusta. Il Vate ha sentenziato che grazie a questo acquisto Don Peppino ha dimostrato di essere migliore di Lucianone, dal canto suo il Macedone ha risposto in questo modo: “Ho scoperto tramite contatti segretissimi che Sottil è, in realtà, il portaborse di Agroppi”. Il professore Saverio Venticello ha espresso la sua preferenza sulla vincitrice dei Mondiali di Russia, identificandola nella Croazia, nessun vaticinio da parte di Sir Adrian Toomes, momentaneamente assente, dopo un curioso incidente accadutigli con una commessa dal fisico abbastanza formoso. La rete di Manzotin (copyright Alessandro) permette di rispettare il pronostico del nuovo oracolino bello e piacente, la Perfida Albione rimanda la finale al prossimo mondiale tra pianti e sgomento, breve presenza in ciabattine e capelli legati di Elena Tambini, splendida lo stesso, tra Ciccio, Spillo e Fuffo, tre succinte croate e tre inglesi. Mister Maggico è partito in bicicletta per raggiungere la terra degli anglicani, per dare sollievo ai cuori delusi dal titolo mancato. Tutti rigorosamente femminili, evitando pericolose confusioni.