Vignola a RBN: "Juve, era importante ritrovare la brillantezza. CR7 non si ferma più"

Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Stile Juventus’, è intervenuto l’ex giocatore della Juventus Beniamino Vignola: “È emersa questa emergenza Coronavirus. Noi a Verona siamo in una zona abbastanza bersagliata, vicini ai focolai, quindi sicuramente c’è apprensione. Siamo molto preoccupati, speriamo che il contagio rallenti un pochino, anche perché sta condizionando la vita sociale e lavorativa. Secondo me è stato positivo chiudere le scuole e fermare le attività anche sportive, si sono fermati tutti i campionati dilettantistici e i luoghi di aggregazione. Al momento è l’unica cosa che possiamo fare. Nel nostro Paese credo che siamo ancora all’inizio”.

Su SPAL-Juventus: “Abbiamo avuto queste due partite che dovevano essere per noi due allenamenti, due partite che potevano servire per recuperare anche un po’ di condizione psicologica oltre che fisica. Adesso si comincia a fare sul serio. È una vittoria importante perché ci tiene là davanti e ci dà tranquillità in vista di questo tour di partite particolarmente impegnativo”.

Sul Lione: “Nelle ultime gare avevo visto una Juve spenta dal punto di vista fisico, era importante ritrovare la brillantezza anche perché le avversarie non si fermano. Abbiamo recuperato giocatori importanti e alcuni hanno avuto modo di fare turnover, ad esempio Bonucci che le aveva giocate quasi tutte. Il ritorno di Chiellini è molto importante dal punto di vista psicologico, visto anche il supporto che può dare a livello difensivo. Quando si resta fuori così tanto tempo non è facile, si ha sempre paura di problemi fisici. Poi se il fisico sta bene ci vuole poco a tornare quello di prima”.

Su Cristiano Ronaldo: “Continua a stupire, è diventato veramente importante per questa squadra anche perché ogni domenica fa gol. Quando si è lì sul rettangolo verde non è facile. Ha dimostrato di essere al top della condizione”.

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