Juventus Women, MONTEMURRO commenta: "La squadra è in crescita, bene in Champions"

26.11.2022 15:15 di  Veronica Mandalà  Twitter:    vedi letture
Juventus Women, MONTEMURRO commenta: "La squadra è in crescita, bene in Champions"
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Prossima avversaria della Juventus Women sarà il Como in questa decima giornata di Serie A Femminile. Alla vigilia della gara, di scena domani alle 14.30, mister Joe Montemurro ha parlato in esclusiva a La 7. Ecco quanto raccolto da Tuttojuve.com.

La Juventus Women affronterà il Como, ma bisognerà dare continuità ai minuti finali del 'Tardini' che hanno fatto la differenza per la classifica e al morale.

"Da partite come queste si vede la vera forza della squadra, il campionato in genere è cresciuto e ci sono tante squadre che con forza hanno vinto nei minuti finali. Contro il Parma è stata una gara importante che ha permesso di trovare continuità".

Impressioni sulla Serie A femminile.

"Ho notato molto la crescita del campionato dove le squadre hanno completato rose importanti. Secondo me è stato importante l'inserimento di giocatrici che hanno fatto carriera in società, anche le giocatrici straniere sono di alto livello ed è aumentato il bagaglio tecnico-tattico. Ogni partita è difficile e ci vuole continuità, sicuramente abbiamo assistito a una crescita in breve tempo".

Come si allenano le motivazioni di una squadra abituata a vincere, forse una squadra per la quale la normalità è vincere. Come si allenano le motivazioni in caso di battuta d'arresto?

"Quando una squadra è abituata a vincere ce l'ha nel Dna, questo deve essere sempre il punto di partenza. Ogni settimana affrontiamo diverse sfide, Champions compresa, secondo me è importante osservare cosa si è fatto e cosa è possibile migliorare a livello di squadra e individuale. Così possiamo arrivare alle partite già preparati e con una motivazione abbastanza importante".

Tesi e corso a Converciano.

"Non mi ricordo della tesi a Coverciano, sono passati tanti anni. Da calciatore sono stato modesto, ma come tecnico ho condotto un percorso diverso, i miei principi sono passione, educazione e ossessione di guardare le partite. Occorre educarsi al calcio in costante cambiamento". Per quanto riguarda il corso, invece, è stata "un'esperienza veramente bella.In ambienti come questo la crescita è importante e ho riscontrato in tanti campioni qualità come umiltà, curiosità nei miei confronti, verso l’Australia e la mia visione di calcio".

Quando e com'è nata la passione per la Juventus.

"Da piccolo mio zio mi accompagnava a vedere le partite al vecchio cinema Italia, ma la Juventus Soccer Club di Melbourne è stata uno dei punti di riferimento per gli immigrati italiani in Australia. Inoltre mio zio mi regalò la maglia bianconera e mia madre faticava a farmela togliere".

Il rapporto con il tecnico della Roma Alessandro Spugna.

"Lo conosco da poco ma ci accomuna la voglia di portare avanti il calcio femminile in Italia. Entrambi concepiamo un calcio piacevole e crediamo nell'importanza di tutte le giocatrici della rosa.

Juventus e Roma hanno condiviso la settimana di Champions, sono arrivati due pareggi importanti e pesanti. Si è conclusa l'andata della fase a gironi, il suo incontro peraltro impattante è stato con l'Arsenal, un pareggio che ha lasciato più rimpianti che soddisfazioni. Questo la dice lunga sul percorso della sua squadra.

"Sappiamo di essere competitivi a questo livello. Contro l'Arsenal ce la siamo giocata e potevamo vincere, forse la scorsa stagione avremmo festeggiato per il pareggio. Adesso valutiamo le partite contro queste grandi squadre ed è importante la crescita fatta sin qui in Champions".

Ha pensato di allenare una squadra maschile?

"Non ho mai pensato a questa eventualità, in Australia ho ricevuto una proposta ad alto livello. Si tratta sempre di calcio per cui se arriverà un'opportunità la valuterò".

Cosa c'è da cambiare nel campionato italiano?

"È importante il lavoro dei media perché porta il calcio femminile al pubblico e deve prendere più tifosi. In più sono importanti i dettagli e si può alzare questo livello".

Qual è il suo rapporto con i selfie pre-partita?

"Fatico con la tecnologia e i social, anche le ragazze di consigliano di migliorare con l'inquadratura".

La Juventus Women quando sarà al top in Champions? 

"Ogni anno cerchiamo di fare meglio ma non mancano le sfide e le emergenze. È importante continuare il percorso in Serie A, con essa arriva anche la Champions. In tal senso il progetto è quello di assemblare più pezzi per andare lontano in Europa".

Perché le ragazze cenano senza di lei?

"Non ne ho idea, penso che basti vedermi in allenamento durante la settimana".